Maria Antonella Provaggi
Artista, Boissano (SV) - Liguria
BIOGRAFIA Maria Antonella Provaggi Nasce in Liguria (Loano) nel 1959. Vive i primi anni in Puglia e prosegue la sua formazione per 23 anni a Roma, fino alla laurea in medicina (Roma). Torna a vivere e lavorare in riviera ligure di ponente, ora a Boissano. Trasporta la passione per l’immagine dal microscopio alla fotografia che si tramuta poi in amore per il disegno e la pittura. "La sua sensibilità coglie gli aspetti profondi del vivere e lavorare quotidiano. L’artista ama profondamente il mare e la sua terra e trasmette tutto ciò nelle sue opere, lavori interessanti in cui la natura e l’uomo sono colti in un’atmosfera di sospensione e mistero. Nei suoi lavori traspaiono i ricordi, i sogni, le atmosfere e le emozioni del suo vissuto. E' eclettica, appassionata di giardinaggio, specialità gastronomiche, canta, dipinge, scrive poesie, fa volontariato" (Elvira Leiten — pittrice norvegese e critica d’arte. Boissano, 19 luglio 2010) Le tecniche spaziano dall’olio, all’acrilico, dall’acquerello alla sanguigna, dalla spatola al pennello, al collage. Partecipa a svariate mostre (Liguria, Veneto e Toscana), vince il premio “originalità” a Toirano nel 2008 e a Pietra Ligure nel 2014. Ha organizzato mostre personali in Liguria e in Germania. I suoi quadri oltre che a Savona e provincia, sono anche a Genova, Latina, Milano, Novara, Roma, Salerno, Torino, Offenburg (D). Ha pubblicato con Effetto Arte Editore in "Maestri" selezione di arte contemporanea 2016. Ha ricevuto il premio Internazionale Tiepolo Arte Milano* 21 aprile 2016 per "il rilevante impegno artistico". Ha ricevuto il premio e pubblicato D.O.C Artisti su cui investire 2016 a cura di Paolo Levi "per le sue spiccate doti creative" e partecipato al Primo trofeo internazionale ARTE IMPERO** luglio 2016 Parigi-Vienna Roma a cura di Paolo Levi "per la dedizione profusa in una valida ricerca stilistica" E.A. Editore Palermo.
(*Premio Internazionale Tiepolo Arte Milano 2016: Antonella Provaggi si muove con stile e naturalezza nel mondo dell'arte contemporanea, sperimentando di volta in volta o in base all'ispirazione del momento, stili diversi, a volte completamenti opposti. Sia nella sua produzione dedicata all'informale e all'astratto, sia nella sua produzione più figurativa e sicuramente formale, è facile scorgere la profonda attitudine di Antonella all'arte. L'utilizzo del colore è sorprendente, la Provaggi riesce infatti a modularne con raffinatezza le scale tonali, ottenendo un linguaggio cromatico suggestivo e di fondamentale importanza per la riuscita finale della composizione. La sua ricerca estetica e stilistica segue dunque una corrente puramente creativa ed istintiva e rinuncia a soffermarsi su precisi suggerimenti e scelte di stampo prettamente canonico, vivendo la totale libertà d'espressione. Sandro Serradifalco 2016)
(**Primo Trofeo Internazionale ARTE IMPERO Certificato di ammissione. La pittura di Maria Antonella Provaggi ritrae poetici scorci urbani o paesaggistici, avvolti in atmosfere silenti e immersi nella quiete. L'artista disegna con realismo soffermandosi con attenzione sui dettagli e attingendo al reale anche per la scelta dei cromatismi , che agiscono a volte per contrasto e che talvolta si tingono di sfumature sognanti che non alterano la fedeltà della rappresentazione. il suo tratto pittorico si spezza in segni giustapposti, che danno vita all'immagine senza tralasciarne i contrappunti chiaroscurali, riproducendo con eleganza le variazioni tonali. Maria Antonella Provaggi libera gli accenti lirici di queste rappresentazioni di serenità e malinconia al tempo stesso, connubio che si traduce sulla tela con delicatezza e grazia, capaci di attirare lo sguardo dell'osservatore nell'immagine di luoghi che il tocco dell'artista sa rendere familiari. Paolo Levi 2016)
La ricerca non ha prodotto alcun risultato.



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