Evento: Variazioni e capricci morali
04/10/2014 - 18/10/2014
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Inserzionista
Altro , Palermo
Dettagli
Data di inserimento: 02/10/2014 - 15:15
Luogo: Palermo (PA) - Sicilia
Data di inizio: 04/10/2014
Data di fine 18/10/2014
Descrizione
Variazioni e capricci morali
a cura di Tiziana Pantaleo

Dalila Belato
Roberto Calò
Luigi Citarrella
Daniele Notaro
La Compagnia delle Mutazioni


Inaugurazione sabato 4 ottobre 2014, ore 18.30
fino al 18 ottobre

dal martedì al sabato 9:30/12:30 | 16:30/19:30
lunedì 16:30/19:30

BoBeZ
Associazione Culturale
via Isidoro La Lumia 22 – Palermo


Sabato 4 ottobre 2014, presso l’Associazione Culturale Bobez (via Isidoro La Lumia 22) si inaugura “Variazioni e capricci morali”, a cura di Tiziana Pantaleo, che presenta le opere di Dalila Belato, Roberto Calò, Luigi Citarrella, Daniele Notaro e del collettivo “La Compagnia delle Mutazioni”.

In mostra sculture, dipinti e fotografie: linguaggi eterogenei si congiungono per divenire parte di un percorso unico che si sviluppa tra capricci e variazioni, come dichiara il titolo, ossequiosamente mutuato dall’ultima opera lasciataci da Manlio Sgalambro. “Variazioni e capricci morali” (2013), raccoglie sotto forma di aforismi gli ultimi e illuminati pensieri del maestro, che nel presentarlo diceva: “Il filosofo è come un cavaturaccioli, che gira e gira e gira per fare un buco e “sturare”, in maniera che salti il tappo e vengano fuori queste cose, che io chiamo capricci e variazioni”.

Partendo da questa formula, la mostra vuole poggiare lo sguardo sull’uomo come focolaio di contrasti e bagaglio di diversità, sul suo essere effimero ma anche immortale, e sulla natura umana, ora spietata, ora disincantata, a tratti cinica e a volte annichilente, ma che sa anche essere ironica e leggèra, capace di non prendersi sul serio, sorridente e un po’ beffarda.


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Davide Bramante - NOVE
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Palermo (PA) - Sicilia
Inserito da Tiziana Pantaleo
DAVIDE BRAMANTE NOVE
RISO, MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DELLA SICILIA
INAUGURAZIONE SABATO 4 APRILE ORE 17:00
FINO AL 3 MAGGIO 2015
GAM - GALLERIA D’ARTE MODERNA
INAUGURAZIONE SABATO 4 APRILE ORE 19.00
FINO AL 17 MAGGIO 2015

NOVE è il titolo di un ampio progetto - promosso dall’Assessorato Beni Culturali e Identità Siciliana e realizzato dal Museo Regionale d'Arte Contemporanea Palazzo Belmonte Riso, dalla Galleria d’Arte Moderna di Palermo e dall’Associazione Ars Mediterranea, in collaborazione con la RizzutoGallery - che ha al centro il lavoro del fotografo Davide Bramante e costituisce un momento significativo nella sua prolifica e cosmopolita carriera.
Bramante realizza le sue opere fotografiche con la tecnica della esposizione multipla in fase di ripresa, risultato di più scatti sulla stessa porzione di pellicola, caratteristica distintiva unica che ha assicurato a Bramante un posto più che meritato nella fotografia d’arte. Ne risultano visioni simultanee di grandi città, porzioni assemblate dei suoi tanti viaggi e dei suoi pensieri, opere d’arte suggestive e seducenti dove i luoghi più rappresentativi di ogni città riescono a convivere diventando interpretazioni dello spirito collettivo. La sovrapposizione è una delle tecniche più affascinanti della fotografia ma usata molto di più nel cinema. Bramante la usa per uscire, andare in giro per il mondo e catturare immagini, e invece che ricondurle a un reportage documentario, lo fa diventare un’opera a parte, un altro mondo. Il progetto espositivo si articola nelle due sedi museali.

Riso, Museo d'Arte Contemporanea della Sicilia
NOVE | DAVIDE BRAMANTE +
Stefano Cumia, Gianni Di Rosa, Donatella Lombardo, Massimiliano Pelletti, Perino & Vele, Roberto Pugliese, Turi Rapisarda, Giulio Zanet

NOVE sta per i nove artisti coinvolti nell'evento, personalmente invitati da Davide Bramante. Nelle sale di Palazzo Belmonte Riso si creerà un dialogo tra le opere di Davide Bramante e quelle degli artisti chiamati a dialogarci; tra i lightbox e le sculture “luminose” del fotografo saranno esposti i lavori di Stefano Cumia, Gianni Di Rosa, Donatella Lombardo, Massimiliano Pelletti, Perino & Vele, Roberto Pugliese, Turi Rapisarda, Giulio Zanet. E proprio partendo dall’input delle sue opere luminose, Bramante ha idealmente pensato questa mostra come una dedica alla luce, o meglio alla relazione che si instaura con questo elemento, indispensabile e imprescindibile per la creazione, e per certi versi la sua comprensione. Il 2015 è stato proclamato d’Assemblea Generale delle Nazioni Unite “Anno internazionale della Luce” con l’obiettivo di accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile e forniscano soluzioni alle sfide globali.

GAM - Galleria d’Arte Moderna
DAVIDE BRAMANTE | NOVE

Con la mostra alla GAM - il cui titolo allude sinteticamente al numero delle province siciliane – Bramante compie una “indagine” sulle opere che si trovano sul territorio dell’Isola e che nel corso degli anni sono state acquisite da collezionisti siciliani, oltre a voler essere un modo per ringraziare pubblicamente coloro che hanno creduto e credono nel suo lavoro. La mostra parte infatti da un primo grande nucleo di opere provenienti da collezioni siciliane. Dopo aver girato il mondo e fotografato centinaia di città realizzando migliaia di scatti, per il “globetrotter” Bramante questa esposizione è forse soprattutto un tributo alla sua Sicilia, terra ricca di storie, di passaggi, di dominazioni, di stratificazioni e di immagini che inevitabilmente hanno contribuito alla formazione del suo DNA artistico. Oltre al nucleo centrale di opere, il percorso espositivo si articolerà in altre tre sezioni tematiche. Una si compone di 3 nuove Photos di medio/grande formato, realizzate in omaggio a Palermo appositamente per questa mostra, la seconda è una serie di acquarelli su foto, la terza è un nuovissimo ed inedito progetto di opere stampate su tessuto, realizzate in collaborazione con la Seteria Argenti di Como. Nato a Siracusa nel 1970, Davide Bramante si è formato a Torino, alla prestigiosa Accademia Albertina di Belle Arti. Il suo curriculum artistico annovera numerose esperienze a livello internazionale, ha all’attivo oltre sessanta mostre tra personali e collettive in Musei, Fondazioni e Gallerie nazionali ed estere, tra cui il MoMA New York Museum, il MACI di Isernia, il Palazzo delle Papesse di Siena e il Kunsthaus Tacheles di Berlino.

Con il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana
Progetto: Ars Mediterranea e RizzutoGallery, con il sostegno di Elenka s.r.l.
Catalogo con testi di Leoluca Orlando, Andrea Cusumano, Antonella Purpura, Valeria Li Vigni, Elio Grazioli, Tiziana Pantaleo, edito da Afa/GlifoGlifo edizioni.
Sponsor tecnici: Cantina Settesoli, Hotel Principe di Villafranca, Hotel Plaza Opera, Palermo, C&S congressi ed eventi.
PRESEPI D’ARTISTA #2 Alessandro BAZAN | Francesco DE GRANDI
23/12/2015 - 09/01/2016
Palermo (PA) - Sicilia
Inserito da Tiziana Pantaleo
PRESEPI D’ARTISTA
Libera interpretazione della natività per una collezione di Eva e Giovanni Rizzuto
#2 Alessandro BAZAN | Francesco DE GRANDI

Sarà inaugurata mercoledì 23 dicembre 2015 alle ore 18.00 presso la RizzutoGallery (via Monte Cuccio 30, Palermo) - la seconda edizione dei PRESEPI D’ARTISTA ( Libera interpretazione della natività ).
L’iniziativa nasce dal desiderio di Eva Oliveri e Giovanni Rizzuto di creare una collezione di presepi realizzati da artisti contemporanei, investendo nell’arte come bene culturale di cui compiacersi, da possedere ma anche da esporre e condividere.

L’immagine della Natività è uno dei temi più rappresentati nella Storia dell’Arte, innumerevoli artisti si sono cimentati su questo soggetto in ogni tempo, in ogni luogo e con ogni tecnica. Il presepe poi, come prodotto culturale e artigianale, si è diffuso in ogni parte del mondo con innumerevoli varianti.
Per queste ragioni, e al di là del credo religioso, il tema proposto è probabilmente uno dei più difficili e rischiosi per un artista contemporaneo, forse proprio per questo uno dei più interessanti anche in virtù della assoluta libertà interpretativa lasciata agli artisti coinvolti nel progetto.
Le opere – acquisite dalla RizzutoGallery – entreranno a far parte della collezione privata di Eva e Giovanni Rizzuto, che - arricchendosi anno dopo anno - promette di diventare un viaggio nella sensibilità artistica, una riflessione che attraverso le opere indaga gli stati d'animo degli artisti protagonisti del progetto.

Dopo la prima edizione che ha visto protagonisti Daniele Franzella e Luigi Citarrella, gli artisti scelti per la seconda edizione dell’iniziativa sono ALESSANDRO BAZAN e FRANCESCO DE GRANDI, protagonisti della scena artistica palermitana degli ultimi vent’anni.

ALESSANDRO BAZAN (Palermo, 1966)
Alessandro Bazan elabora un linguaggio sintetico e fortemente espressivo che si rifà sia alla tradizione della pittura che ad altri territori della cultura visiva, fumetto e cinema in testa, riuscendo ad essere allo stesso tempo colto e popolare.
Protagonista insieme a Fulvio Di Piazza, Andrea Di Marco e Francesco De Grandi della cosidetta Scuola di Palermo degli anni ’90, ha all’attivo una serie di mostre personali e collettive in gallerie ed istituzioni pubbliche (Palazzo della Penna, Perugia; Quadriennale di Roma) oltre ad esser stato incluso nella lista degli artisti scelti dalla Farnesina per rappresentare l’arte contemporanea italiana. Nel 2012 la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna di Palermo - ospita la sua personale “Moderna”.

FRANCESCO DE GRANDI (Palermo, 1968)
Francesco De Grandi con una pittura intensa ed eloquente stabilisce un rapporto emotivo di interiorizzazione con la condizione originaria del reale, attraverso la costruzione di paesaggi, di nature, di luoghi. I dipinti di De Grandi, apparentemente paesaggi tradizionali, possiedono elementi visionari di disorientamento capaci di spiazzare lo spettatore e di condurlo in un viaggio interiore che tocca corde psicologiche ed esistenziali.
Con Alessandro Bazan, Andrea Di Marco e Fulvio Di Piazza è un esponente della Nuova scuola palermitana, emersa tra la fine degli anni novanta e i primi anni duemila. Nel 2003 il Ministero degli Affari Esteri italiano lo invita alla mostra Futuro italiano al Parlamento Europeo di Bruxelles. Nel 2007 ha esposto in diverse mostre collettive alla Galleria Civica di Trento, al Palazzo Reale di Milano, al MAXXI, al Centro Cultural Borges di Buenos Aires e alla Galleria Hof & Huyser di Amsterdam. Nel 2008 ha partecipato alla XV Quadriennale di Roma. Nel 2010 ha esposto al Padiglione italiano dell'Expo 2010 di Shanghai. L'anno successivo è stato invitato alla 54ª Biennale di Venezia (Padiglione Italia) e nello stesso anno la Galleria d'Arte Moderna di Palermo ha esposto le sue opere nella mostra personale “Il passaggio difficile”. Sue opere sono conservate al Museo di Palazzo Riso e nella Collezione Farnesina Experimenta, istituita dal Ministero degli Esteri.



PRESEPI D’ARTISTA #2
Libera interpretazione della natività per una collezione di Eva e Giovanni Rizzuto
Alessandro BAZAN | Francesco DE GRANDI

Inaugurazione: mercoledì 23 dicembre 2015 ore 18.00
Fino al 9 gennaio 2016
Visitabile su appuntamento chiamando il 347 1769901
RizzutoGallery
Palermo - Via Monte Cuccio 30

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Fly Hotel Cagliari
VIA PIEMONTE 22
Assèmini Cagliari - Sardegna
La Poesipittura

Dal 21 febbraio al 1 marzo

Tel: 070 941228- 070 941228

Giovanni Cardone


Mostra personale di pittura "Trasfigurazioni Poetiche" di Walter Maritati
31/08/2015 - 19/09/2015
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Inserito da Maria Palladino
MOSTRA PERSONALE DI PITTURA DELL’ARTISTA WALTER MARITATI
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La pittura di Walter Maritati riesce a coinvolgere lo spettatore attuando un richiamo sottile alla dimensione dell’inconscio: chi guarda queste opere resta quasi avvinto, trasportato al di là del qui e ora, in una sospensione dei sensi e delle facoltà intellettive che riconduce a ricordi lontani, al sogno, a tutte quelle immagini vissute e rielaborate, riprodotte dalla fantasia e dal desiderio. Perché nelle favole, come anche nei miti, esiste sempre un fondo di verità. Così qui, nello spazio dell’opera, ci troviamo sostanzialmente a confrontarci con noi stessi, col vissuto comune e la comune sensibilità condivisa, rintracciandovi una sorta di sottile, ideale identificazione.
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Tale dimensione che apparentemente esclude l’uomo, in realtà ne conserva le tracce, ne rivela il passaggio, ne apre allo sguardo gli ambienti di vita: l’essere umano fa da coprotagonista, sia esso la piccola figura che passa e si cela in questi spazi, sia esso rappresentato dallo sguardo discreto, eppure scrupoloso e attento dell’artista, narratore esterno al contesto, ricreatore del suo mondo.
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CURRICULUM VITAE
Walter Maritati è nato a Brindisi nel 1953. All'età di nove anni si trasferisce con la famiglia a Bergamo, vi resta per dodici anni e poi si trasferisce a Roma.
Il periodo vissuto a Bergamo è importante per il suo futuro artistico: amicizie e circostanze particolari lo avvicinano alla pittura.
All'inizio la sua "tavolozza" è ristretta a pochi colori, per lo più grigi, una realizzazione monocromatica condizionata dai paesaggi nebbiosi del bergamasco.
A Roma inizia ad esporre in mostre collettive e personali raccogliendo i primi consensi al suo lavoro: il pubblico apprezza l'espressione poetica e sognante di quei paesaggi lacustri avvolti nella nebbia definendola una pittura estremamente personale ed espressiva.
Dipinge esclusivamente con colori ad olio, che sfuma costantemente fino a rendere impercettibile la pennellata. Velature sovrapposte gli permettono di mantenere la trasparenza del colore nella realizzazione della nebbia. I soggetti ricorrenti sono barche e paesaggi immersi nella nebbia, nature morte, papaveri, scorci di case rurali.
Nei suoi dipinti non c'è figura umana ma se ne avverte le presenza. Ha realizzato numerose personali nelle principali città italiane e dal 1988 fa parte dell'Associazione Cento Pittori Via Margutta di Roma. Attualmente vive e lavora a Perugia.
Le personali più recenti:
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PER INFORMAZIONI: MARIA PALLADINO 3341695479 WWW.WALTERMARITATI.COM