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Evento: DUBAI CONTEMPORARY EXHIBITION ART
12/12/2014 - 21/12/2014
Dettagli
Data di inserimento: | 08/10/2014 - 0:56 |
Luogo: | Dubai - UAE () - |
Data di inizio: | 12/12/2014 |
Data di fine | 21/12/2014 |
Descrizione
Consolato Generale d'Italia
Camera di Commercio Italiana in UAE
Unesco
Centro Culturale Arianna
Don Alfonso Restaurant in Dubai
sono lieti di presentare la 1° Edizione di
DUBAI CONTEMPORARY EXHIBITION ART
"ITALIAN SOUL"
Art Curator Gina Affinito
Critico Rosaria Pannico
Partner della Rassegna DubaiBlog
Location Don Alfonso Restaurant Shangri–La Hotel Dubai
Vernissage 12 Dicembre 2014 h 19.00
www.donalfonso.ae - www.shangri-la.com
IL PROGETTO
Italian Soul nasce dall'intento di far convogliare l'Arte Visiva Italiana negli Emirati Arabi, terra dalle grandi potenzialità espositive. Era necessario e doveroso da parte mia prendere in considerazione l'idea di una esposizione di Artisti Italiani e con grande disponibilità il progetto è stato accolto e supportato dalle Istituzioni locali, Rete Consolare e Ambasciata, nonché Camera di Commercio Esteri ed Ente Italiano per il Turismo.
LE OPERE AMMESSE
Saranno valutati singolarmente gli artisti e le opere aderenti. La valutazione è affidata alla Curatrice Gina Affinito ed al Critico designato Rosaria Pannico che curerà le recensioni.
Ad ogni opera presentata in rassegna sarà affiancato, oltre alla sinossi, un estratto di un passo o di una poesia in lingua italiana ed lingua inglese.
Il tema è libero ma una certa “aderenza” al titolo ITALIAN SOUL (animo italiano), è auspicabile. L'artista può partecipare con 1 o 2 opere che rientrino entrambe nella misura di 100 x100 cm. Non sarà consentito partecipare con misure extra quelle citate.
L'ALLESTIMENTO E LA STAMPA
La mostra sarà ubicata nella prestigiosa sede del Don Alfonso Restaurant, sede di Dubai dell'omonimo ristorante stellato Michelin
Le opere saranno allestite su pannellature bianche e l'allestimento è a cura di Gina Affinito
La rassegna stampa e la divulgazione ufficiale dell'evento sarà curato dal Consolato Italiano e dalla Camera di Commercio italiana, entrambi in Dubai, convogliando le maggiori figure Istituzionali Arabe e l'intera Comunità Italiana nella giornata del Vernissage.
La manifestazione rientrerà nel programma dell' “ITALIAN FESTIVAL WEEKS”, calendario di spettacoli curati dalla Camera di Commercio Italiana.
Le opere resteranno in mostra per 9 gg
La curatrice si impegna a portare in fase di allestimento merchandising e business card degli artisti in mostra.
Sarà inoltre stampato un catalogo della Mostra con tutti gli artisti in esposizione e gli sponsor.
LA VENDITA
Ad ogni opera sarà affiancata l'etichetta con la quotazione dell'artista ed il relativo prezzo di vendita dell'opera (precedentemente comunicato dall'artista), in euro ed in valuta locale, il dhiram. In caso di interesse da parte dell'acquirente, l'artista sarà messo direttamente in comunicazione con quest'ultimo per la trattativa.
E' a cura dell'artista, ed opportuno, l'invio (insieme all'opera) del personale merchandising (brochure e biglietti da visita – NO CATALOGHI)
L’artista partecipante avra? diritto a:
Pergamena attestante la partecipazione
Progettazione grafica e distribuzione materiale grafico pubblicitario
Foto della manifestazione consultabili on-line e prenotabili
Catalogo della Mostra
Allestimento e disallestimento
Inserimento dell’evento sui siti artistici e blog
Vernissage
SPEDIZIONE
L'opera dovrà pervenire ed essere ritirata a cura e spese dell'artista direttamente in Dubai (United Arab Emirates); la data e la location della consegna saranno comunicate in corso d'opera. La spedizione ed il ritiro è a cura del singolo artista.
PER PARTECIPARE:
Per la partecipazione alla selezione l'Artista dovrà inviare all'indirizzo
dubai.italiansoul@gmail.com
due foto dell'opera (no cornici, no sfondo)
la scheda allegata perfettamente compilata
Eventuale sinossi dell'opera
Biografia e Curriculum
Liberatoria firmata
Certificazione dell'Opera
DEADLINE:
L'ultimo giorno per l'invio del materiale di adesione e per effettuare il pagamento della quota di partecipazione è stabilito nella giornata del 20 Novembre 2014
L’organizzazione avra? il diritto di riprodurre, pubblicare, registrare e comunque utilizzare senza riserva alcuna ed in qualsiasi forma immagini, suoni e quant’altro relativo alle opere partecipanti, per la promozione dell’intero evento.
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente regolamento, contattare la curatrice Gina Affinito ai numeri 327.3463882 (Italia) – 971.569268578 (Emirati)
o scrivere a gina.affinito@gmail.com
Camera di Commercio Italiana in UAE
Unesco
Centro Culturale Arianna
Don Alfonso Restaurant in Dubai
sono lieti di presentare la 1° Edizione di
DUBAI CONTEMPORARY EXHIBITION ART
"ITALIAN SOUL"
Art Curator Gina Affinito
Critico Rosaria Pannico
Partner della Rassegna DubaiBlog
Location Don Alfonso Restaurant Shangri–La Hotel Dubai
Vernissage 12 Dicembre 2014 h 19.00
www.donalfonso.ae - www.shangri-la.com
IL PROGETTO
Italian Soul nasce dall'intento di far convogliare l'Arte Visiva Italiana negli Emirati Arabi, terra dalle grandi potenzialità espositive. Era necessario e doveroso da parte mia prendere in considerazione l'idea di una esposizione di Artisti Italiani e con grande disponibilità il progetto è stato accolto e supportato dalle Istituzioni locali, Rete Consolare e Ambasciata, nonché Camera di Commercio Esteri ed Ente Italiano per il Turismo.
LE OPERE AMMESSE
Saranno valutati singolarmente gli artisti e le opere aderenti. La valutazione è affidata alla Curatrice Gina Affinito ed al Critico designato Rosaria Pannico che curerà le recensioni.
Ad ogni opera presentata in rassegna sarà affiancato, oltre alla sinossi, un estratto di un passo o di una poesia in lingua italiana ed lingua inglese.
Il tema è libero ma una certa “aderenza” al titolo ITALIAN SOUL (animo italiano), è auspicabile. L'artista può partecipare con 1 o 2 opere che rientrino entrambe nella misura di 100 x100 cm. Non sarà consentito partecipare con misure extra quelle citate.
L'ALLESTIMENTO E LA STAMPA
La mostra sarà ubicata nella prestigiosa sede del Don Alfonso Restaurant, sede di Dubai dell'omonimo ristorante stellato Michelin
Le opere saranno allestite su pannellature bianche e l'allestimento è a cura di Gina Affinito
La rassegna stampa e la divulgazione ufficiale dell'evento sarà curato dal Consolato Italiano e dalla Camera di Commercio italiana, entrambi in Dubai, convogliando le maggiori figure Istituzionali Arabe e l'intera Comunità Italiana nella giornata del Vernissage.
La manifestazione rientrerà nel programma dell' “ITALIAN FESTIVAL WEEKS”, calendario di spettacoli curati dalla Camera di Commercio Italiana.
Le opere resteranno in mostra per 9 gg
La curatrice si impegna a portare in fase di allestimento merchandising e business card degli artisti in mostra.
Sarà inoltre stampato un catalogo della Mostra con tutti gli artisti in esposizione e gli sponsor.
LA VENDITA
Ad ogni opera sarà affiancata l'etichetta con la quotazione dell'artista ed il relativo prezzo di vendita dell'opera (precedentemente comunicato dall'artista), in euro ed in valuta locale, il dhiram. In caso di interesse da parte dell'acquirente, l'artista sarà messo direttamente in comunicazione con quest'ultimo per la trattativa.
E' a cura dell'artista, ed opportuno, l'invio (insieme all'opera) del personale merchandising (brochure e biglietti da visita – NO CATALOGHI)
L’artista partecipante avra? diritto a:
Pergamena attestante la partecipazione
Progettazione grafica e distribuzione materiale grafico pubblicitario
Foto della manifestazione consultabili on-line e prenotabili
Catalogo della Mostra
Allestimento e disallestimento
Inserimento dell’evento sui siti artistici e blog
Vernissage
SPEDIZIONE
L'opera dovrà pervenire ed essere ritirata a cura e spese dell'artista direttamente in Dubai (United Arab Emirates); la data e la location della consegna saranno comunicate in corso d'opera. La spedizione ed il ritiro è a cura del singolo artista.
PER PARTECIPARE:
Per la partecipazione alla selezione l'Artista dovrà inviare all'indirizzo
dubai.italiansoul@gmail.com
due foto dell'opera (no cornici, no sfondo)
la scheda allegata perfettamente compilata
Eventuale sinossi dell'opera
Biografia e Curriculum
Liberatoria firmata
Certificazione dell'Opera
DEADLINE:
L'ultimo giorno per l'invio del materiale di adesione e per effettuare il pagamento della quota di partecipazione è stabilito nella giornata del 20 Novembre 2014
L’organizzazione avra? il diritto di riprodurre, pubblicare, registrare e comunque utilizzare senza riserva alcuna ed in qualsiasi forma immagini, suoni e quant’altro relativo alle opere partecipanti, per la promozione dell’intero evento.
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente regolamento, contattare la curatrice Gina Affinito ai numeri 327.3463882 (Italia) – 971.569268578 (Emirati)
o scrivere a gina.affinito@gmail.com
Altri eventi dell'inserzionista
Veritas Feminae - Art Contest
24/03/2016 - 31/03/2016
Matera (MT) - Basilicata
Inserito da Gina Affinito
Veritas Feminae è una open call per artisti per un Art Contest che trae spunto da un progetto dell’artista Alec Von Bargen, una serie di fotografie, ritratti-multimediali di donne emarginate.
Le donne: il loro 'Veritas' è un sussurro, un momento, un’ istanza, un respiro, la traccia di una carezza invisibile ... E’ la storia d'amore tra l'osservatore e l’osservato.
Donne isolate, ridicolizzate e abusate. Incomprese e impegnative, forti e guerriere,
provocatorie e rivoluzionarie, un po' per nascita, altre per fortuna, alcune addirittura per scelta.
L’artista è chiamato a confrontarsi con il tema rappresentando la “Donna” (o le “Donne”) ed il loro “Veritas”, il loro stato d’animo, le loro confessioni.
Alec Von Bargen
Artista, fotografo, tenta di catturare una collezione di momenti, sguardi fugaci sul viaggio solitario dell’uomo e sui modi in cui i suoi percorsi inevitabilmente si intersecano con il mondo esterno, in armonia con il contesto storico, politico e sociale. Di recente Alec ha esposto alla 56ma Biennale di Venezia, al Victoria and Albert Museum di Londra e al Festival Internazionale della Fotografia di Arles. Ha vinto numerosi premi internazionali e fa parte di collezioni pubbliche e private a livello mondiale. Il progetto ‘Veritas Feminae’, vedrà le sue immagini, installazioni e video esposti in tutto il mondo nel corso dei prossimi anni.
Alec lavora in tutto il mondo e la sua casa è nella giungla Maya.
Le sezioni e le date
Il progetto, sviluppato dopo attento sopralluogo delle sale o spazi espositivi, prevede l’esposizione di opere
pittoriche
scultoree
fotografiche
piccole installazioni (da concordare con il curatore)
le cui misure non eccedano di 1x1mt (cornice compresa per le opere pittoriche).
Saranno accettate le varie forme stilistiche e tecniche, purché corrispondenti al tema proposto.
Le opere d’arte saranno scelte in base ad una selezione che opererà il curatore della mostra, il critico designato e la Direzione artistica del Polo Culturale che ospiterà la mostra.
L’esposizione avverrà dal 24 al 31 marzo 2016, con inaugurazione il 25 marzo h 18.00
La Location
CasaCava, “Centro per la Creatività” del progetto Visioni Urbane della Regione Basilicata, è nel cuore dei Sassi di Matera, quei Sassi inseriti sin dal 1993 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Polo culturale della città di Matera, Casa Cava è l’unico centro culturale ipogeo del mondo! L’auditorium di cui scrivono le riviste internazionali di architettura, il simbolo della parabola storica e della rinascita culturale di Matera; un luogo nato come cava di tufo, poi abbandonato e usato come discarica, infine trasformato in centro per la creatività giovanile. (www.casacava.it)
ORARI DI APERTURA
tutti i giorni, tranne i mercoledì non festivi 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
I Patrocini
L’organizzazione farà richiesta del Patrocinio Morale del Comune di Matera, Fondazione Matera 2019, Regione Basilicata.
Siamo aperti ad una vostra richiesta di inserimento Patrocinio e/o auspicio Istituzionale.
Allestimento e disallestimento
L’allestimento ed il disallestimeto è a totale cura dell’organizzazione, sotto la direzione artistica e la curatela di Gina Affinito. Etichette descrittive, cataloghi, rassegna stampa e materiale informativo e divulgativo sarà reso disponibile per meglio presentare gli artisti in esposizione.
Struttura della rassegna
La mostra sarà curata dalla dott.ssa Gina Affinito in tutte le sue fasi, in accordo con la struttura ospitante attraverso la sinergia con le maestranze impiegate al progetto. Il servizio di curatela comprende:
Presentazione del Progetto e supervisione e scelta della location
Presentazione degli artisti selezionati alle Istituzioni locali, attraverso vari canali media
* Progettazione Grafica Invito, locandina e catalogo
Allestimento e disallestimento
Rassegna stampa nazionale a cura di un giornalista iscritto all’albo con
invio comunicato stampa ed invito ad una mailing list di:
120 redattori del settore
110 galleristi e curatori,
35 Istituzioni ed Enti Nazionali
570 appassionati d'arte e artlovers
1000 artisti
30 Associazioni artistico-culturale
* Documentazione per immagini della manifestazione
* videoclip delle opere
Testo del Curatore comprendente una cartella
Pergamena di partecipazione agli artisti
Domanda di ammissione
L’artista che vorrà inviare domanda di partecipazione dovrà inviare entro e non oltre la data del 10 marzo 2016 (deadline) all’indirizzo: veritas.matera@gmail.com
foto dell’opera
scheda di partecipazione compilata
eventuale sinossi
Il vernissage
il vernissage avrà luogo venerdì 25 marzo alle ore 18.00 presso la sede del Centro Casa Cava alla presenza degli artisti, appassionati d’arte, addetti del settore e le Istituzioni locali.
Per richiedere il regolamento scrivere a veritas.matera@gmail.com
phone 327.3463882
Le donne: il loro 'Veritas' è un sussurro, un momento, un’ istanza, un respiro, la traccia di una carezza invisibile ... E’ la storia d'amore tra l'osservatore e l’osservato.
Donne isolate, ridicolizzate e abusate. Incomprese e impegnative, forti e guerriere,
provocatorie e rivoluzionarie, un po' per nascita, altre per fortuna, alcune addirittura per scelta.
L’artista è chiamato a confrontarsi con il tema rappresentando la “Donna” (o le “Donne”) ed il loro “Veritas”, il loro stato d’animo, le loro confessioni.
Alec Von Bargen
Artista, fotografo, tenta di catturare una collezione di momenti, sguardi fugaci sul viaggio solitario dell’uomo e sui modi in cui i suoi percorsi inevitabilmente si intersecano con il mondo esterno, in armonia con il contesto storico, politico e sociale. Di recente Alec ha esposto alla 56ma Biennale di Venezia, al Victoria and Albert Museum di Londra e al Festival Internazionale della Fotografia di Arles. Ha vinto numerosi premi internazionali e fa parte di collezioni pubbliche e private a livello mondiale. Il progetto ‘Veritas Feminae’, vedrà le sue immagini, installazioni e video esposti in tutto il mondo nel corso dei prossimi anni.
Alec lavora in tutto il mondo e la sua casa è nella giungla Maya.
Le sezioni e le date
Il progetto, sviluppato dopo attento sopralluogo delle sale o spazi espositivi, prevede l’esposizione di opere
pittoriche
scultoree
fotografiche
piccole installazioni (da concordare con il curatore)
le cui misure non eccedano di 1x1mt (cornice compresa per le opere pittoriche).
Saranno accettate le varie forme stilistiche e tecniche, purché corrispondenti al tema proposto.
Le opere d’arte saranno scelte in base ad una selezione che opererà il curatore della mostra, il critico designato e la Direzione artistica del Polo Culturale che ospiterà la mostra.
L’esposizione avverrà dal 24 al 31 marzo 2016, con inaugurazione il 25 marzo h 18.00
La Location
CasaCava, “Centro per la Creatività” del progetto Visioni Urbane della Regione Basilicata, è nel cuore dei Sassi di Matera, quei Sassi inseriti sin dal 1993 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Polo culturale della città di Matera, Casa Cava è l’unico centro culturale ipogeo del mondo! L’auditorium di cui scrivono le riviste internazionali di architettura, il simbolo della parabola storica e della rinascita culturale di Matera; un luogo nato come cava di tufo, poi abbandonato e usato come discarica, infine trasformato in centro per la creatività giovanile. (www.casacava.it)
ORARI DI APERTURA
tutti i giorni, tranne i mercoledì non festivi 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
I Patrocini
L’organizzazione farà richiesta del Patrocinio Morale del Comune di Matera, Fondazione Matera 2019, Regione Basilicata.
Siamo aperti ad una vostra richiesta di inserimento Patrocinio e/o auspicio Istituzionale.
Allestimento e disallestimento
L’allestimento ed il disallestimeto è a totale cura dell’organizzazione, sotto la direzione artistica e la curatela di Gina Affinito. Etichette descrittive, cataloghi, rassegna stampa e materiale informativo e divulgativo sarà reso disponibile per meglio presentare gli artisti in esposizione.
Struttura della rassegna
La mostra sarà curata dalla dott.ssa Gina Affinito in tutte le sue fasi, in accordo con la struttura ospitante attraverso la sinergia con le maestranze impiegate al progetto. Il servizio di curatela comprende:
Presentazione del Progetto e supervisione e scelta della location
Presentazione degli artisti selezionati alle Istituzioni locali, attraverso vari canali media
* Progettazione Grafica Invito, locandina e catalogo
Allestimento e disallestimento
Rassegna stampa nazionale a cura di un giornalista iscritto all’albo con
invio comunicato stampa ed invito ad una mailing list di:
120 redattori del settore
110 galleristi e curatori,
35 Istituzioni ed Enti Nazionali
570 appassionati d'arte e artlovers
1000 artisti
30 Associazioni artistico-culturale
* Documentazione per immagini della manifestazione
* videoclip delle opere
Testo del Curatore comprendente una cartella
Pergamena di partecipazione agli artisti
Domanda di ammissione
L’artista che vorrà inviare domanda di partecipazione dovrà inviare entro e non oltre la data del 10 marzo 2016 (deadline) all’indirizzo: veritas.matera@gmail.com
foto dell’opera
scheda di partecipazione compilata
eventuale sinossi
Il vernissage
il vernissage avrà luogo venerdì 25 marzo alle ore 18.00 presso la sede del Centro Casa Cava alla presenza degli artisti, appassionati d’arte, addetti del settore e le Istituzioni locali.
Per richiedere il regolamento scrivere a veritas.matera@gmail.com
phone 327.3463882
Italian Soul Contemporary Art in UAE
20/03/2015 - 04/04/2015
Dubai ed Abu Dhabi
Inserito da Gina Affinito
IL PROGETTO
Italian Soul nasce dall'intento di far convogliare l'Arte Visiva Italiana negli Emirati Arabi, terra dalle grandi potenzialità espositive (inaugurato nel dicembre 2014 il Louvre Museum e nei prossimi mesi del 2015 saranno inaugurati il Guggenheim Museum e lo Sheikh Zayed Museum). Ciò rende questa terra un polo attrattivo di sicuro interesse per collezionisti, facoltosi appassionati d'arte e turismo dagli alti standard.
Era necessario e doveroso da parte del Centro Culturale Arianna nella persona dell’Art Curator Gina Affinito, prendere in considerazione l'idea di una esposizione di Artisti Italiani in UAE.
Con grande disponibilità il progetto è stato accolto e supportato dalle
Istituzioni italiane estere, Rete Consolare e Ambasciata, Camera di Commercio Esteri ed Ente Italiano per il Turismo.
Per la seconda edizione della rassegna il progetto prevede due esposizioni, una in Dubai, l’altra in Abu Dhabi, pur avendo un unico leitmotiv ed un unico format.
La Commissione si riserva il diritto di accettare e selezionare gli artisti da destinare alle due location in base ai propri criteri ed ai parametri definiti con le strutture ospitanti.
LE DATE
L’inaugurazione in Dubai è prevista per il 20 Marzo 2015 h 18.00
L’inaugurazione in Abu Dhabi è prevista per il 28 Marzo 2015 h 18.00
Entrambe le inaugurazioni prevedono presenza e l’intervento augurale delle Istituzioni estere: Consolato Italiano e Camera di Commercio in Dubai, Ambasciata in Abu Dhabi.
L'ALLESTIMENTO E LE LOCATION
La mostra in Dubai sarà ubicata nella prestigiosa sala del Don Alfonso 1890 Restaurant, sponsor e partner dell’iniziativa (www.donalfonso.eu).
La mostra in Abu Dhabi sarà ubicata nella Galleria Art Hub, polo culturale e galleristico di Abu Dhabi (www.adah.ae).
Gli allestimenti saranno curati da Gina Affinito.
La mostra in Art Hub è nata in collaborazione con la Repubblica della Lettonia che presenta il “Latvia Art Month” nella medesima giornata di inaugurazione. Questo per permettere alle due Nazioni, Italia e Lettonia un confronto ed uno scambio artistico proficuo.
Le opere resteranno in mostra per due settimane in Dubai e per una settimana in Abu Dhabi.
PER PARTECIPARE:
Per richiedere il regolamento e la documentazione atta alla partecipazione alla selezione l'Artista può scrivere all'indirizzo dubai.italiansoul@gmail.com
DEADLINE:
L'ultimo giorno per l'invio del materiale di adesione è stabilito nella giornata del 26 Febbraio 2015
Team:
Immacolata Maddaloni, Presidente Centro Culturale Arianna
Gina Affinito, Art Curator
Grazia Nuzzi, Storico e Critico dell’Arte
Artrooms, Media Partner
Majid Rais, Traduzioni in lingua araba
Tania Sabatino, Ufficio Stampa
Mariano Cervone, Impaginazione grafica
Emanuele Antonio, Supporter
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente comunicato contattare la curatrice Gina Affinito ai numeri 327.3463882 (Italia) – 971.554732207 (Emirati) o scrivere a gina.affinito@gmail.com
Italian Soul nasce dall'intento di far convogliare l'Arte Visiva Italiana negli Emirati Arabi, terra dalle grandi potenzialità espositive (inaugurato nel dicembre 2014 il Louvre Museum e nei prossimi mesi del 2015 saranno inaugurati il Guggenheim Museum e lo Sheikh Zayed Museum). Ciò rende questa terra un polo attrattivo di sicuro interesse per collezionisti, facoltosi appassionati d'arte e turismo dagli alti standard.
Era necessario e doveroso da parte del Centro Culturale Arianna nella persona dell’Art Curator Gina Affinito, prendere in considerazione l'idea di una esposizione di Artisti Italiani in UAE.
Con grande disponibilità il progetto è stato accolto e supportato dalle
Istituzioni italiane estere, Rete Consolare e Ambasciata, Camera di Commercio Esteri ed Ente Italiano per il Turismo.
Per la seconda edizione della rassegna il progetto prevede due esposizioni, una in Dubai, l’altra in Abu Dhabi, pur avendo un unico leitmotiv ed un unico format.
La Commissione si riserva il diritto di accettare e selezionare gli artisti da destinare alle due location in base ai propri criteri ed ai parametri definiti con le strutture ospitanti.
LE DATE
L’inaugurazione in Dubai è prevista per il 20 Marzo 2015 h 18.00
L’inaugurazione in Abu Dhabi è prevista per il 28 Marzo 2015 h 18.00
Entrambe le inaugurazioni prevedono presenza e l’intervento augurale delle Istituzioni estere: Consolato Italiano e Camera di Commercio in Dubai, Ambasciata in Abu Dhabi.
L'ALLESTIMENTO E LE LOCATION
La mostra in Dubai sarà ubicata nella prestigiosa sala del Don Alfonso 1890 Restaurant, sponsor e partner dell’iniziativa (www.donalfonso.eu).
La mostra in Abu Dhabi sarà ubicata nella Galleria Art Hub, polo culturale e galleristico di Abu Dhabi (www.adah.ae).
Gli allestimenti saranno curati da Gina Affinito.
La mostra in Art Hub è nata in collaborazione con la Repubblica della Lettonia che presenta il “Latvia Art Month” nella medesima giornata di inaugurazione. Questo per permettere alle due Nazioni, Italia e Lettonia un confronto ed uno scambio artistico proficuo.
Le opere resteranno in mostra per due settimane in Dubai e per una settimana in Abu Dhabi.
PER PARTECIPARE:
Per richiedere il regolamento e la documentazione atta alla partecipazione alla selezione l'Artista può scrivere all'indirizzo dubai.italiansoul@gmail.com
DEADLINE:
L'ultimo giorno per l'invio del materiale di adesione è stabilito nella giornata del 26 Febbraio 2015
Team:
Immacolata Maddaloni, Presidente Centro Culturale Arianna
Gina Affinito, Art Curator
Grazia Nuzzi, Storico e Critico dell’Arte
Artrooms, Media Partner
Majid Rais, Traduzioni in lingua araba
Tania Sabatino, Ufficio Stampa
Mariano Cervone, Impaginazione grafica
Emanuele Antonio, Supporter
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente comunicato contattare la curatrice Gina Affinito ai numeri 327.3463882 (Italia) – 971.554732207 (Emirati) o scrivere a gina.affinito@gmail.com
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Vinicio Berti. Opere 1973/1990
19/04/2014 - 29/06/2014
Dubai ed Abu Dhabi
Inserito da ExpoArt Magazine
Collezioni GAMC
Vinicio Berti. Opere 1973/1990
a cura di Alessandra Belluomini Pucci
Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”
inaugurazione sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30
Alla presenza del Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti e dell’Assessore alla Cultura, Glauco Dal Pino, sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30 presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani” verrà inaugurata la mostra Vinicio Berti. Opere 1973/1990.
Vinicio Berti. Opere 1973/1990 è il titolo della mostra che apre la stagione 2014 della GAMC.
Questa esposizione intende approfondire l’opera di valorizzazione storica e artistica delle collezioni conservate presso la Galleria d’arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”.
Per la prima volta viene presentata al pubblico l’intera raccolta dell’artista fiorentino; si tratta di quaranta opere elargite alla città di Viareggio in due distinte donazioni del 2001 e del 2011 di Maria Liberia Pini, unica responsabile dell’Archivio Vinicio Berti.
GAMC Lorenzo Viani
Palazzo delle Muse
Piazza Mazzini - 55049 - Viareggio
Info: tel. 0584-581118 / fax 0584-581119
e.mail: gamc@comune.viareggio.lu.it
www.gamc.it – www.viareggiomusei.it
seguici su facebook: Gamc Lorenzo Viani
Vinicio Berti. Opere 1973/1990
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Alla presenza del Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti e dell’Assessore alla Cultura, Glauco Dal Pino, sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30 presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani” verrà inaugurata la mostra Vinicio Berti. Opere 1973/1990.
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Profeti in Patria - Cammini d'artista a Montecchio Emilia. Graziano Pompili
21/02/2016 - 28/02/2016
Dubai ed Abu Dhabi
Inserito da CSArt Serri
Con la mostra personale di Graziano Pompili, in programma fino al 28 febbraio 2016 al Castello Medievale di Montecchio Emilia (RE), si apre la rassegna “Profeti in patria - Cammini d’artista a Montecchio Emilia” promossa dall’amministrazione comunale. L’intento del progetto è quello di permettere ai cittadini di conoscere gli artisti che vivono ed operano nel Comune non solo attraverso la loro opera ma anche grazie a momenti di incontro e confronto personali.
Curata da Sandro Parmiggiani, l’esposizione presenta una selezione di opere in terracotta realizzate negli anni ’70 e ’80. Come scrive, infatti, il curatore, «A partire dal 1978, e per almeno un decennio, la terracotta diventa il materiale elettivo di Pompili, che dà vita a un ciclo di particolare fascino, le “Ri-archeologie”, terrecotte che ripropongono lo splendore delle sembianze dell’antico, riemerso dagli abissi del tempo: mostrano, infatti, ferite e mutilazioni, accentuate dal fatto che l’artista le riduce in frammenti all’uscita dal forno di cottura, per poi ricomporle con ganci di ferro».
Il percorso espositivo, pensato per gli spazi del Castello, comprende un’opera monumentale nell’atrio d’ingresso (“Domotica”, 2008), la sequenza ritmica di “Archeologia del ‘900” nella stanza laterale e tre opere riferibili alla prima metà degli anni ’80 – “Grande scudo”, “Acrolito”, “Emmaus” – immerse nell’ombra dei sotterranei.
«Queste cinque opere sul tema delle Ri-archeologie – spiega Graziano Pompili – realizzate più di vent’anni fa, dopo essere state esposte in decine di spazi pubblici e privati, sia in Italia che all'estero, trovano ora posto all'interno del piccolo Castello medievale di Montecchio Emilia, un luogo “ideale” nel quale si instaura un dialogo privilegiato tra la scultura e lo spazio che la contiene».
Domenica 21 febbraio, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, l’artista sarà presente in mostra ed accompagnerà i visitatori alla scoperta delle opere esposte.
La personale è visitabile fino al 28 febbraio 2016 di lunedì e giovedì ore 9.00-13.00 e 15.00-18.00, martedì e venerdì ore 15.00-18.00, mercoledì ore 9.00-13.00, sabato ore 9.00-12.00. Ingresso libero. Per informazioni: Biblioteca Comunale di Montecchio Emilia (tel. 0522 861864, biblioteca@comune.montecchio-emilia.re.it, www.comune.montecchio-emilia.re.it).
Il ciclo di iniziative che il Comune di Montecchio Emilia ha inteso dedicare a Graziano Pompili proseguirà fino a giugno 2016 con mostre temporanee, appuntamenti ed incontri. Il prossimo evento espositivo sarà dedicato alla “Via Crucis” realizzata dall’artista nel 2003. L’opera sarà allestita dal 19 marzo 2016 negli spazi di Casa Cavezzi, quattrocentesco palazzo nel centro storico di Montecchio Emilia.
Graziano Pompili nasce a Fiume nel 1943. La sua formazione avviene all’Istituto d’Arte Internazionale per la Ceramica di Faenza e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove nel 1977 diventerà docente di Scultura in marmo. Nel 1982 si stabilisce a Montecchio Emilia (RE). Molti sono i materiali con cui si è misurato nella sua attività di scultore: il marmo, la terracotta, il bronzo, il ferro, il legno e la pietra, realizzando anche opere di grandi dimensioni ed alcune installazioni. Tiene numerose mostre personali in Italia e all’estero, in musei pubblici e in gallerie private. Tra le recenti esposizioni, si segnalano: “La memoria del sacro” (Palazzo Magnani, Reggio Emilia, 2006; MUSMA, Matera, 2013; Complesso Monumentale di Santa Maria della Vita, Bologna, 2014), “ORT” (Castello di Pergine Valsugana, Trento, 2011) e “Der Feldweg” (Giardino di Daniel Spoerri, Seggiano, Grosseto, 2002). Vive e lavora tra Montecchio Emilia e Carrara.
Il Castello di Montecchio Emilia, di proprietà comunale, domina il centro storico ed è una delle più interessanti architetture fortificate matildiche della provincia. Non è nota la data della fondazione del Castello, esistente però già nel 1114 secondo un placito matildico, e denominato “Castrum vetus” nel 1259. Il suo primo nucleo probabilmente esisteva già nel X sec. d.C. La Rocca fu, nel XIII sec., oggetto di aspre contese fra i Vescovi e il Comune di Parma. Successivamente si avvicendarono, nel dominio del Castello, i Vicedomini e importanti famiglie afferenti alle signorie dei Visconti e degli Este. Nel 1426 Montecchio passò definitivamente sotto il controllo degli Estensi e, per la sua notevole importanza strategica, nel 1562 fu elevato a Marchesato. Fino all'Unità d'Italia – con la breve eccezione del periodo napoleonico – Montecchio seguì le sorti del Ducato Estense. Per secoli e fino al 1960, la Rocca fu adibita a carcere mandamentale.
Curata da Sandro Parmiggiani, l’esposizione presenta una selezione di opere in terracotta realizzate negli anni ’70 e ’80. Come scrive, infatti, il curatore, «A partire dal 1978, e per almeno un decennio, la terracotta diventa il materiale elettivo di Pompili, che dà vita a un ciclo di particolare fascino, le “Ri-archeologie”, terrecotte che ripropongono lo splendore delle sembianze dell’antico, riemerso dagli abissi del tempo: mostrano, infatti, ferite e mutilazioni, accentuate dal fatto che l’artista le riduce in frammenti all’uscita dal forno di cottura, per poi ricomporle con ganci di ferro».
Il percorso espositivo, pensato per gli spazi del Castello, comprende un’opera monumentale nell’atrio d’ingresso (“Domotica”, 2008), la sequenza ritmica di “Archeologia del ‘900” nella stanza laterale e tre opere riferibili alla prima metà degli anni ’80 – “Grande scudo”, “Acrolito”, “Emmaus” – immerse nell’ombra dei sotterranei.
«Queste cinque opere sul tema delle Ri-archeologie – spiega Graziano Pompili – realizzate più di vent’anni fa, dopo essere state esposte in decine di spazi pubblici e privati, sia in Italia che all'estero, trovano ora posto all'interno del piccolo Castello medievale di Montecchio Emilia, un luogo “ideale” nel quale si instaura un dialogo privilegiato tra la scultura e lo spazio che la contiene».
Domenica 21 febbraio, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, l’artista sarà presente in mostra ed accompagnerà i visitatori alla scoperta delle opere esposte.
La personale è visitabile fino al 28 febbraio 2016 di lunedì e giovedì ore 9.00-13.00 e 15.00-18.00, martedì e venerdì ore 15.00-18.00, mercoledì ore 9.00-13.00, sabato ore 9.00-12.00. Ingresso libero. Per informazioni: Biblioteca Comunale di Montecchio Emilia (tel. 0522 861864, biblioteca@comune.montecchio-emilia.re.it, www.comune.montecchio-emilia.re.it).
Il ciclo di iniziative che il Comune di Montecchio Emilia ha inteso dedicare a Graziano Pompili proseguirà fino a giugno 2016 con mostre temporanee, appuntamenti ed incontri. Il prossimo evento espositivo sarà dedicato alla “Via Crucis” realizzata dall’artista nel 2003. L’opera sarà allestita dal 19 marzo 2016 negli spazi di Casa Cavezzi, quattrocentesco palazzo nel centro storico di Montecchio Emilia.
Graziano Pompili nasce a Fiume nel 1943. La sua formazione avviene all’Istituto d’Arte Internazionale per la Ceramica di Faenza e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove nel 1977 diventerà docente di Scultura in marmo. Nel 1982 si stabilisce a Montecchio Emilia (RE). Molti sono i materiali con cui si è misurato nella sua attività di scultore: il marmo, la terracotta, il bronzo, il ferro, il legno e la pietra, realizzando anche opere di grandi dimensioni ed alcune installazioni. Tiene numerose mostre personali in Italia e all’estero, in musei pubblici e in gallerie private. Tra le recenti esposizioni, si segnalano: “La memoria del sacro” (Palazzo Magnani, Reggio Emilia, 2006; MUSMA, Matera, 2013; Complesso Monumentale di Santa Maria della Vita, Bologna, 2014), “ORT” (Castello di Pergine Valsugana, Trento, 2011) e “Der Feldweg” (Giardino di Daniel Spoerri, Seggiano, Grosseto, 2002). Vive e lavora tra Montecchio Emilia e Carrara.
Il Castello di Montecchio Emilia, di proprietà comunale, domina il centro storico ed è una delle più interessanti architetture fortificate matildiche della provincia. Non è nota la data della fondazione del Castello, esistente però già nel 1114 secondo un placito matildico, e denominato “Castrum vetus” nel 1259. Il suo primo nucleo probabilmente esisteva già nel X sec. d.C. La Rocca fu, nel XIII sec., oggetto di aspre contese fra i Vescovi e il Comune di Parma. Successivamente si avvicendarono, nel dominio del Castello, i Vicedomini e importanti famiglie afferenti alle signorie dei Visconti e degli Este. Nel 1426 Montecchio passò definitivamente sotto il controllo degli Estensi e, per la sua notevole importanza strategica, nel 1562 fu elevato a Marchesato. Fino all'Unità d'Italia – con la breve eccezione del periodo napoleonico – Montecchio seguì le sorti del Ducato Estense. Per secoli e fino al 1960, la Rocca fu adibita a carcere mandamentale.