Evento: GIACOMO MONTANARO IN MOSTRA ALLA GALLERIA IL RITROVO DI ROB SHAZAR
18/04/2015 - 31/05/2015
0 1
Effettua l'accesso per inserire un commento
0/0 Commenti
Inserzionista
Gallerista , Napoli
Dettagli
Data di inserimento: 08/04/2015 - 11:11
Luogo: Sant'Agata dei Goti - Benevento () -
Data di inizio: 18/04/2015
Data di fine 31/05/2015
Descrizione
Si inaugura sabato 18 aprile alle ore19.00 la mostra Drawing my own world di Giacomo Montanaro presso la Galleria Il Ritrovo di Rob Shazar di Sant’Agata dei Goti – Benevento . La mostra si potrà visitare fino al 31 maggio 2015.Questa mostra completamente diversa dalle precedenti: piccola, leggera, intima, ma non per questo meno intrigante. Come sembra suggerire il titolo, il disegno rappresenta il nocciolo duro e profondo dell'opera di Montanaro: non solo chiarisce in modo paradigmatico che tutto il lavoro dell'artista che è imperniato su di un rapporto inscindibile con l'arte del disegnare, ma anche qual è il segreto di tanta velocità e sintesi della sua pittura, sia quella più "tradizionale" degli anni giovanili, nonché quella ad acido su carta fotografica, che ha caratterizzato la produzione degli ultimi tredici anni.
Possiamo ammirare opere che vanno dal 1998 gli anni felici passati a stretto contatto con l'Amico - Maestro Augusto Perez, fino ai lavori di In the Middle of Nowhere che hanno segnato un ulteriore tappa dell'evoluzione del lavoro dell'artista: l'abbandono della figura umana. Qui, invece, abbonda lo studio, quasi anatomico, e mai accademico, del corpo che in alcune opere è dapprima scheletrico, poi evanescente, quasi a ricordare una pura linea, come si può vedere chiaramente nei disegni preparatori della grande performance a Shanghai nel 2007, o come nei piccoli acidi, in cui il tratto diventa una pura scia di luce che già fanno intravedere un'ulteriore svolta nel lavoro di Montanaro.

Galleria Il ritrovo di Rob Shazar,
Via Diaz, 26 – Sant’Agata De’ Goti (BN)
Giacomo Montanaro in Drawing my own world
Dal 18 aprile al 31 maggio
Orario : dal venerdì alla domenica 16,30/21,00 – altri giorni a richiesta su appuntamento
tel. +39 0824 832837 mob. +39 339 1532484 shazar@virgilio.it www.galleriashazar.it - FB: Il ritrovo di Rob Shazar

Giovanni Cardone
Altri eventi dell'inserzionista
Giacomo Montanaro in In the Middle of Nowhere
16/05/2014 - 27/06/2014
Napoli (NA) - Campania
Inserito da Giovanni Cardone
Si inaugurerà venerdì 16 maggio alle ore 19.00 presso lo Spazio Eventitre di Napoli la mostra personale di Giacomo Montanaro “In the Middle of Nowhere” a cura della Galleria Il ritrovo di Rob Shazar , il nuovo progetto dell’artista torrese, a quasi sei anni dal precedente Parete Lavica, si presenta con una novità sorprendente: l’assenza di ogni traccia di figura umana. Essa viene presunta ed evocata nelle 50 opere in mostra: edifici industriali abbandonati, relitti sociali, scorie economiche, persi in un deserto bianco e solitario. Nello scritto critico di Gloria Gradassi ella ci dice :“Questo spostamento ha avuto un suo doppio nell’evoluzione cromatica, che ha ora tutto un altro baricentro: il nuovo bianco del supporto si è sostituito al nero dei fondi e la pittura si è come invertita, dal negativo al positivo, il tocco non è più un graffito ma una velatura chiaroscurata, i colori, più contenuti danno corpo a volumi armonici, il dinamismo infine, non è nella ripetizione ma dentro la forma e nella pennellata. La gestualità, placata nelle nuove strutture, alimenta una composizione meno nervosa, come se l’urgenza espressiva, e quel senso epico che accompagnava la figura umana semplificata, si fosse tramutato in qualcosa di molto più contenuto e denso. Montanaro in questi lavori recenti usa l’acido a volte con la delicatezza di un acquarello, discostandosi dai gesti elettrici dei suoi precedenti lavori. Gli edifici industriali sono sagome geometriche attraverso le quali l’artista sonda tutte le sfumature cromatiche e le diverse profondità della sua pennellata. Messe a confronto con la descrittività analitica di un genere che ha dato molto nella fotografia, queste periferie appaiono come fantasmi inconsci, pure visioni pittoriche nelle quali la realtà è completamente trasfigurata e riletta secondo un codice capace di reinventarla e di creare un intrigo visivo che ha il sapore del nuovo e soprattutto che porta indelebile il segno di Giacomo Montanaro”.



NOTIZIE UTILI
In the Middle of Nowhere
Dal 16 maggio al 27 giugno 2014
Info: Eventitre – via T.G. Blanch, 23 80143 Napoli - tel +39 0810484111 – infoe23@gmail.com
Galleria Il ritrovo di Rob Shazar, Via Diaz, 26 – Sant’Agata De’ Goti (BN) tel. +39 0824 832837 mob. +39 339 1532484 shazar@virgilio.it www.galleriashazar.com
ORARIO VISITE: Lunedì – venerdì 16,30/19,00 – altri giorni a richiesta su appuntamento

GIACOMO MONTANARO IN MOSTRA ALLA GALLERIA IL RITROVO DI ROB SHAZAR
18/04/2015 - 31/05/2015
Sant'Agata dei Goti - Benevento
Inserito da Giovanni Cardone
Si inaugura sabato 18 aprile alle ore19.00 la mostra Drawing my own world di Giacomo Montanaro presso la Galleria Il Ritrovo di Rob Shazar di Sant’Agata dei Goti – Benevento . La mostra si potrà visitare fino al 31 maggio 2015.Questa mostra completamente diversa dalle precedenti: piccola, leggera, intima, ma non per questo meno intrigante. Come sembra suggerire il titolo, il disegno rappresenta il nocciolo duro e profondo dell'opera di Montanaro: non solo chiarisce in modo paradigmatico che tutto il lavoro dell'artista che è imperniato su di un rapporto inscindibile con l'arte del disegnare, ma anche qual è il segreto di tanta velocità e sintesi della sua pittura, sia quella più "tradizionale" degli anni giovanili, nonché quella ad acido su carta fotografica, che ha caratterizzato la produzione degli ultimi tredici anni.
Possiamo ammirare opere che vanno dal 1998 gli anni felici passati a stretto contatto con l'Amico - Maestro Augusto Perez, fino ai lavori di In the Middle of Nowhere che hanno segnato un ulteriore tappa dell'evoluzione del lavoro dell'artista: l'abbandono della figura umana. Qui, invece, abbonda lo studio, quasi anatomico, e mai accademico, del corpo che in alcune opere è dapprima scheletrico, poi evanescente, quasi a ricordare una pura linea, come si può vedere chiaramente nei disegni preparatori della grande performance a Shanghai nel 2007, o come nei piccoli acidi, in cui il tratto diventa una pura scia di luce che già fanno intravedere un'ulteriore svolta nel lavoro di Montanaro.

Galleria Il ritrovo di Rob Shazar,
Via Diaz, 26 – Sant’Agata De’ Goti (BN)
Giacomo Montanaro in Drawing my own world
Dal 18 aprile al 31 maggio
Orario : dal venerdì alla domenica 16,30/21,00 – altri giorni a richiesta su appuntamento
tel. +39 0824 832837 mob. +39 339 1532484 shazar@virgilio.it www.galleriashazar.it - FB: Il ritrovo di Rob Shazar

Giovanni Cardone
Eventi che potrebbero interessarti
Provocators. Capolavori dell’astrazione italiana
13/02/2016 - 03/03/2016
Sant'Agata dei Goti - Benevento
Inserito da CSArt Serri
Dopo il successo riscosso ad “Arte Fiera”, la Galleria de’ Bonis di Reggio Emilia (Viale dei Mille, 44/B) presenta, dal 13 febbraio al 3 marzo 2016, “Provocators. Capolavori dell’astrazione italiana”, con opere di Salvatore Scarpitta, Piero Dorazio, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo, Giuseppe Amadio, Umberto Mariani e Getulio Alviani.
L’esposizione, che prende il nome da un capolavoro di Achille Perilli (“Provocators”, 1957), propone un’interessante incursione nel panorama dell’astrazione italiana, dallo storicizzato ai giorni nostri, attraverso alcuni nomi-chiave.
Una mostra essenziale con opere selezionate di autori che hanno fatto la storia dell’arte contemporanea italiana. Accanto a questi, anche i lavori di alcuni artisti che si stanno imponendo all’attenzione del grande pubblico e che la Galleria de’ Bonis ha già trattato, come Giuseppe Amadio e Umberto Mariani.
Storia e contemporaneità si affiancano in un discorso per immagini.
Salvatore Scarpitta, genio dell’astrazione italiana, scoperto nientemeno che da Leo Castelli, che sarà a lungo il suo gallerista di riferimento e che gli organizzerà una decina di personali, è presente in mostra con un’opera pittorica del 1949 sui toni del grigio e del nero.
Piero Dorazio che, fin dal 1945, ha contribuito all’affermazione dell’astrattismo in Italia benché in una prima fase avesse aderito al realismo socialista e fosse uno dei frequentatori dello studio di Guttuso. Nel 1947 è fra i firmatari del manifesto del gruppo Forma 1. In mostra, una tecnica mista su carta intelata del 1957.
Achille Perilli, un altro dei membri fondatori del gruppo Forma 1. L’artista è presente in mostra con un’interessante opera di grande formato del 1957, che presta il nome alla mostra stessa e fa parte della serie “Fumetti” nella quale le rigorose geometrie che lo caratterizzano si stemperano in forme morbide e colori più tenui.
Antonio Sanfilippo, uno degli artisti più importanti dell'arte italiana ed europea del secondo dopoguerra, partecipa alla Biennale del 48 e a quelle del 1954 e del 1964. Anch’egli aderisce al formalismo e firma il manifesto del gruppo Forma 1. In mostra, una delle prime opere del gruppo: un pezzo del 1948.
La Galleria de’ Bonis, che identifica le proprie scelte artistiche nella figurazione italiana, non è nuova ad aperture ad altri ambiti di ricerca. Accanto ai “mostri sacri” dell’astrazione italiana – Scarpitta, Dorazio, Perilli, Sanfilippo – sono stati accostati tre artisti contemporanei sulla cresta dell’onda: Giuseppe Amadio, Umberto Mariani e, a sorpresa, Getulio Alviani, presente con due piccoli “gioielli” che brillano fra tutti come scelta inconsueta. I tre rappresentano la nuova frontiera dell’astrazione e sviluppano il discorso pittorico dei loro predecessori attraverso le estroflessioni (Amadio) e i nuovi materiali come il piombo (Mariani) e l’alluminio (Alviani).
La mostra, sarà visitabile fino al 3 marzo 2016, da martedì a sabato con orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00, giovedì ore 10.00-13.00. Per informazioni: tel. 0522 580605, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.

Fiera Arte Padova
14/11/2013 - 18/11/2013
Sant'Agata dei Goti - Benevento
Inserito da ExpoArt Magazine
Venite a trovarci presso il nostro stand per toccare con mano il nuovo numero della rivista.
Sarà una occasione per conoscerci, scambiare quattro chiacchiere e scoprire tutti i nostri servizi!

Padiglione 1