Evento: Carlo Vannini. Cupi fantasmi di una vita perduta
08/05/2015 - 27/11/2015
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Data di inserimento: 30/04/2015 - 10:54
Luogo: Reggio nell'Emilia (RE) - Emilia-Romagna
Data di inizio: 08/05/2015
Data di fine 27/11/2015
Descrizione
I “Cupi fantasmi di una vita perduta” di Carlo Vannini sono in mostra, dall’8 maggio al 27 novembre 2015 presso BFMR & Partners Dottori Commercialisti, studio professionale che dal 2010 sostiene “Fotografia Europea”, promuovendo anche esposizioni fotografiche presso la propria sede in Piazza Vallisneri 4 a Reggio Emilia.
Curata da Sandro Parmiggiani, la mostra presenta la nuova produzione del fotografo reggiano, dedicata ai villaggi, alle tonnare e ai complessi industriali abbandonati della Sardegna meridionale. Una cinquantina di fotografie di medie dimensioni, realizzate nel 2014 attraverso l’utilizzo di una tecnica personale. L’autore, infatti, procede alla de-saturazione dell’immagine, intervenendo successivamente solo su alcuni canali per ridare colore e modificare le tinte.
Affermato nel campo dell’immagine pubblicitaria e della riproduzione di opere d’arte, Vannini lavora da alcuni anni anche nell’ambito della fotografia artistica, con progetti legati alle sculture della Cattedrale di Reggio Emilia e alle collezioni dei Musei Civici.
Come scrive il curatore, «Vannini coglie – secondo le antiche leggi della fotografia – l’arresto del tempo: restano, sui muri, le tracce del passaggio dell’uomo, ma la sua presenza fisica si è ormai dissolta. Eppure questi cupi fantasmi di architetture e geometrie, questi ritmici squarci di porte e di finestre, queste luci che accecano e queste ombre impenetrabili, non chiedono l’oblio, non sollecitano l’intervento di una mano pietosa che, cancellandole, ponga fine al degrado e alla solitudine, ma suscitano il desiderio di una conservazione e di un ritorno alla vita, che, nella vegetazione rigogliosa che continua a crescere e s’insinua dentro di loro, si esprime con la forza di ciò che è perenne».
In occasione del vernissage su invito, previsto per venerdì 8 maggio a partire dalle ore 19.00, sarà presentata l’anteprima della mostra, visitabile da lunedì a venerdì con orario 10.00-12.00 e 16.00-18.00. Per informazioni: www.bfmr.it - info@bfmr.it - tel. 0522 455000.
Altri eventi dell'inserzionista
Il dono
14/10/2016 - 28/10/2016
Modena (MO) - Emilia-Romagna
Inserito da CSArt Serri
L’Associazione Culturale Rosso Tiepido di Modena (Via Emilia Est, 1420/3) presenta, dal 14 al 28 ottobre 2016, un’esposizione collettiva dedicata al tema del dono.
Realizzata con il patrocinio del Comune di Modena e curata da Bruno Benuzzi, artista e docente di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, la mostra raccoglie una selezione di opere realizzate per l’occasione da otto giovani artisti, laureandi e laureati dell’ateneo bolognese.
In esposizione, opere di Armenia, Valeria Bertolini, Federica del Piano, Pierantonio Gallini, Emy Giovannini, Sathyan Rizzo, Carmen Terlizzi ed Axel Zani.
Dopo un’accurata analisi delle fonti, dall’antropologo francese Marcel Mauss al filosofo Ludwig Wittgenstein, da Alain Caillé a Jean Starobinski, il curatore propone una lettura del tema – “Il dono” – in chiave contemporanea, all’interno di quella Rete in cui si moltiplicano fenomeni come il file sharing ed il peer to peer. «Un bizzarro cortocircuito, scrive Bruno Benuzzi, venutosi a creare tra quello che veniva giudicato come un fenomeno desueto – tradizionale, legato a culture arcaiche, esotiche – e la più stretta attualità che vede le nuove generazioni, i cosiddetti nativi digitali, all’opera».
La collettiva, che sarà inaugurata venerdì 14 ottobre alle ore 18.00, sarà visitabile fino al 28 ottobre 2016, da lunedì a venerdì con orario 15.00-17.30.
Sabato 15 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), apertura straordinaria con orario 15.30-19.30. Alle ore 18.00, esibizione dell’Orchestra Sinfonica Giovanile di Modena diretta dal Maestro Emanuele Raganato. Ingresso libero.
Per informazioni: tel. 059 282353, info@te-com.it.
Rosso Tiepido è un luogo di incontro per giovani artisti e non solo. Uno spazio in cui presentare progetti e idee per un’arte libera da vincoli commerciali. Una location industriale che si allontana dalla configurazione classica della galleria e del museo per avvicinare il visitatore alla creatività e all’immediatezza del gesto artistico. L’Associazione culturale Rosso Tiepido nasce nel 2016 su iniziativa di Tiziano Del Vacchio. Il nome “Rosso Tiepido” è tratto dal luogo in cui si trova l’associazione, ossia alla confluenza tra il torrente Tiepido e il Panaro, dove si tenne la sanguinosa battaglia citata ne “La secchia rapita” di Alessandro Tassoni. Rosso Tiepido nel corso del 2016 ha organizzato una mostra collettiva ed una serata dedicata al mercato dell’arte contemporanea.
La Nuova Pittura Oggetto
28/11/2015 - 17/12/2015
Reggio Emilia
Inserito da CSArt Serri
La Galleria de’ Bonis presenta, dal 28 novembre al 17 dicembre 2015, nel suo spazio di viale dei Mille 44/B a Reggio Emilia, una mostra personale di Giuseppe Amadio, uno degli artisti più in voga del momento, rappresentante di quella “non-pittura” che sta facendo record di aggiudicazioni nelle aste europee e americane.
Il titolo della mostra, “La Nuova Pittura Oggetto”, si rifà alla calzante definizione di Gillo Dorfles di quel fenomeno pittorico degli anni Sessanta che riguardava artisti come Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Castellani, che ruotavano intorno alla rivista “Azimuth” (fondata nel 1959 proprio da Castellani e Manzoni). Questi artisti erano autori di oggetti aniconici, opere tridimensionali e monocromatiche che modulavano la superficie della tela, bucandola, increspandola o estroflettendola ponendo sul retro centine, chiodi, lamine a creare modulazioni luminose.
Da qualche anno a questa parte la pittura oggetto è tornata ad essere una tendenza trainante e Giuseppe Amadio (Todi, Perugia, 1944) si è affermato come erede contemporaneo di questi grandi maestri raccogliendone il testimone.
Oggi Amadio, fra i primi 15 artisti italiani nel primo semestre 2015 per vendite, sta vivendo il suo momento d’oro.
In mostra alla Galleria de’ Bonis, opere recenti, per lo più di grandi formati, estremamente rappresentative dell’attuale percorso dell’artista.
Giuseppe Amadio con la sua astrazione riesce a trasformare il rigore formale in poesia. La sua ricerca è stata molto apprezzata da Piero Dorazio, con il quale ha collaborato per oltre un ventennio. Amadio ha assorbito diverse istanze poetiche del Maestro facendole proprie e rimeditandole nella sua originale cifra stilistica.
Con questa mostra la Galleria de’ Bonis propone un’interessante digressione rispetto al suo percorso abituale, incentrato sulla figurazione italiana, dimostrando come una galleria specializzata su un settore storico possa essere attenta anche al contesto contemporaneo e alle diverse forme espressive.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 28 novembre alle ore 17.00, sarà visitabile fino al 17 dicembre 2015, da martedì a sabato con orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00, giovedì ore 10.00-13.00, 8 dicembre aperto. Per informazioni: tel. 0522 580605, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.
Eventi che potrebbero interessarti
Luce Città per l’Arte - Lumen
01/12/2017 - 27/01/2018
Reggio Emilia
Inserito da CSArt Serri
Arte e impresa a Reggio Emilia. Il rapporto ormai consolidato tra Finpolo - Luce Città Illuminazione e il Circolo degli Artisti di Reggio Emilia si fortifica e si rinnova, con la collaborazione di Kairos art & projects, attraverso l’ampliamento degli spazi dedicati alle esposizioni d’arte contemporanea all’interno dello showroom e punto vendita sito in via Fratelli Cervi n. 4.
Al via, un nuovo ciclo di mostre, raccolte nel marchio “Luce Città per l’Arte”, che si aprirà con la collettiva “Lumen”, a cura di Gaia Bertani e Nicla Ferrari, in programma dal 1 dicembre 2017 al 27 gennaio 2018. Il vernissage si terrà venerdì 1 dicembre, alle ore 19.00, alla presenza degli artisti, delle curatrici, di Enrico Manicardi (Presidente Circolo degli Artisti), Alessandro Valisnieri (Responsabile di Luce Città), della direzione aziendale di Finpolo S.p.A. e di tutto lo staff. A seguire, aperitivo con spumanti LINI 910 e live music con Latin Soul Duo.
In esposizione, una trentina di opere (dipinti, sculture, fotografie, incisioni), alcune delle quali inedite, realizzate da dodici autori legati al Circolo degli Artisti: Marco Arduini, Francesca Artoni, Nicoletta Bagatti, Flavio Bregoli, Massimo Canuti, Nicla Ferrari, Stefano Grasselli, Daniele Lunghini, Susy Manzo, Luigi Marmiroli, Michele Sassi e Cetti Tumminia. A completare la mostra, tre opere grafiche di Dante Salamini (1932-2000), attraverso le quali si intente rendere omaggio ad un talentuoso narratore delle atmosfere reggiane.
Il titolo della collettiva – “Lumen” – si riferisce all’unità di misura della “quantità di luce”. «L’arte visiva – spiegano e curatrici – non potrebbe esistere senza la luce: tutto il nostro sapere è legato ai sensi, e la vista altro non è che la percezione di ciò che la luce colpisce e rivela. L’artista si pone dunque come un filtro tra lo spettatore e la realtà: nella sua opera restituisce la propria visione della vita e attraverso la luce, che avvolge o aggredisce le forme, rivela i volumi e trasmette uno stato emozionale. La luce dunque vive all’interno dell’opera ma allo stesso tempo si nutre della luce esterna ad essa».
“Lumen” allude, inoltre, al dialogo tra le opere esposte e le lampade di design di Finpolo - Luce Città Illuminazione. Lo showroom e punto vendita propone, infatti, nei propri spazi, soluzioni innovative ed illuminazione a led d’autore.
In occasione dell’inaugurazione sarà presentato il calendario 2018, con opere di tutti gli artisti invitati. Il calendario, che contiene anche la riproduzione di un’opera di Dante Salamini, sarà donato ai presenti.
La mostra sarà visitabile fino al 27 gennaio 2018, lunedì ore 14.30-18.30, da martedì a venerdì ore 8.30-12.30 e 14.30-18.30, sabato ore 8.30-12.30, domenica chiuso. Ingresso libero. Per informazioni: Luce Città Illuminazione (tel. 0522 386411); Circolo degli Artisti (tel. 0522 554711, cell. 346 0142189, circolodegliartisti2016@gmail.com, www.circolodegliartisti.re.it).
Sensualità
06/06/2015 - 28/06/2015
Forte dei Marmi (LU) - Toscana
Inserito da Piero Garibaldi
Nel momento in cui la riflessione verte sul profilo femminile i termini per i quali passa la lettura dell'argomento si riferiscono ad una varia tipologia di peculiarità che spaziano dall'innocenza alla vanità.
Grazia Leoncini, in mostra dal 6 al 28 Giugno 2015 presso l'Hotel Venezia di Via Firenze 48 a Marina di Pietrasanta, si dedica con temperamento figurativo nel ritrarre la femminilità con disinvolte posture espressive di una fisicità sensuale.
L'artista, originaria di Viareggio, non si scompone nel definire volti, che finirebbero per porre l'attenzione sul carattere del soggetto, a favore di sagome che attraverso le loro forme divulgano un fascino irresistibile all'occhio dell'uomo. Grazia e vitalità sono realizzate con armonia come i concetti di posa e movimento che non disperdono l'emozione che la sembianza del corpo femminile è unica nel propagare.
Gli Enti patrocinanti l'iniziativa, l'Ass.ne Culturale Archivio Grazia Leoncini ed il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, invitano ad ammirare la concezione di una donna passionale in controtendenza ad attuali modelli di emancipazione che talvolta provocano discapito alla naturalezza dell'essere .
Iniziativa a cura di Piero Garibaldi aperta tutti i giorni dalle 10 alle 23, con i seguenti riferimenti: pierogaribaldi82@gmail.com - 3490908365, per una proposta espositiva sotto la supervisione di Cristiana Ramacciotti che troverà seguito nelle sale della Villa “La Versiliana” dal 6 al 17 Luglio .

Piero Garibaldi
PR Museo Ugo Guidi