Evento: Ruggero Innocente / Paesaggi tra terra acqua cielo
25/11/2017 - 30/12/2017
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Inserzionista
Dettagli
Data di inserimento: 16/11/2017 - 11:00
Luogo: Conselve (Padova) () -
Data di inizio: 25/11/2017
Data di fine 30/12/2017
Descrizione
Presso lo Spazio Espositivo della Farmacia Meltias di Conselve (Padova) continuano gli appuntamenti con l’arte a cadenza mensile. Dal 25 novembre al 30 dicembre 2017 saranno protagonisti i “Paesaggi tra terra acqua cielo” di Ruggero Innocente, maestro artigiano (titolo conferitogli da Confartigianato Europa) dipinge paesaggi legati al territorio Veneto, luogo dove affondano le sue radici. Ruggero Innocente coglie le atmosfere, i colori, le vibrazioni della sua terra, la bassa padovana, che celebra con messaggio forte e leggibile. Due gli eventi collaterali alla mostra: sabato 2 dicembre ore 18.00 Silvia Gorgi ci racconterà curiosità, storie inedite luoghi poco conosciuti, della città del Santo tratte dal suo libro “Forse non tutti sanno che a Padova” (Newton Compton editori, 2016). Mentre sabato 16 dicembre ore 18.00 verrà presentato il cortometraggio di Renata Berti “Confini violati” (2015).

“Paesaggi tra terra acqua cielo” verrà inaugurata sabato 25 novembre alle ore 18.00 è sarà visitabile da lunedì a sabato con orario 8.30-12.45 e 15.30-19.45. Ingresso libero.

Il titolo della mostra “Paesaggi tra terra acqua cielo” coglie l’essenza dell’espressione creativa del Maestro Innocente: un’evoluzione rispetto alla pittura classica abituata a mezzi espressivi lenti, come la pittura a olio. Ruggero Innocente invece mette a punto una tecnica personalissima, simile ad un virtuosismo musicale: veloce, immediata, perfetta per cogliere l’attimo fuggevole. Non c’è tracciato né preparazione, i colori vengono stesi direttamente su una tavola di legno e asciugano rapidamente. I pennelli sono pochi, in particolare usa steli di saggina con cui riesce a riprodurre singolari effetti.

«Il suo sguardo sulla natura – sottolinea la curatrice Sonia Strukul – coglie i paesaggi in cui vive, la magnifica terra che è il nostro Veneto, in particolare la bassa padovana, dove terra acqua e cielo si fondono dando vita a luci, colori, atmosfere irripetibili. I suoi paesaggi sono un regalo, riescono a far rivivere emozioni che per chi abita queste terre sono nel cuore».

Durante il mese di mostra si terranno anche DUE EVENTI COLLATERALI pensati per approfondire tematiche legate alla terra del Veneto.
SABATO 2 DICEMBRE alle 18.00 la giornalista Silvia Gorgi presenterà il volume “Forse non tutti sanno che a Padova” (Newton Compton editori, 2016) che racconta curiosità, aneddoti, luoghi poco conosciuti, della città del Santo e della sua provincia. Territorio dal grandissimo fascino, da sempre in grado di attirare eminenti personalità del mondo delle arti e della cultura.
SABATO 16 DICEMBRE alle ore 18.00 verrà proiettato il cortometraggio di Renata Berti “Confini violati” (2015). Un video concettuale che scava sulle sofferenze subite dai soldati nella Prima Guerra Mondiale, che molto sangue hanno versato proprio sulle terre del Veneto dipinte da Innocente. Scopo dell’artista è far riflettere sulla condizione umana fino ad arrivare ad una contemplazione pietosa in linea con la nostra vera essenza.



BIOGRAFIA – RUGGERO INNOCENTE
Ruggero Innocente si diploma Maestro d’Arte all’Istituto Pietro Selvatico di Padova. Numerose sono le esperienze lavorative nell’ambito dell’artigianato artistico: è stato disegnatore tecnico negli anni ’70 alla Jolly Ceramica; negli anni ‘80 apre un’attività in proprio per la realizzazione di bambole in porcellana e viene chiamato ad avviarne una fabbrica in Romania. Realizza innumerevoli lavori in tutta la Provincia di Padova anche con commissioni per importanti Comuni e alberghi del bacino termale di Abano e Montegrotto. Ha lavorato in Austria e a Lione in Francia su espresso invito delle massime autorità. È stato docente di scuola media superiore, ha tenuto corsi per insegnanti di Educazione Tecnica e Artistica, chiamato più volte in qualità di insegnante per corsi all’avviamento professionale della Provincia di Padova.
In tutto questo avvicendarsi di impegni lavorativi e relativi riconoscimenti nell’ambito della ceramica non tralascia la pittura che negli anni diventerà la sua prima attività.


Presso lo Spazio Espositivo della Farmacia Meltias di Conselve (Padova) continuano le mostre a cadenza mensile a cura di Sonia Strukul. Un’opportunità per far conoscere e promuovere non solo artisti, ma anche artigiani, designer e orafi del territorio. L’artigianalità e l’inventiva italiana sono un’eccellenza apprezzata in tutto il mondo che va riconosciuta e preservata.
Ruggero Innocente, maestro artigiano (titolo conferitogli da Confartigianato Europa) dipinge paesaggi legati al territorio Veneto, luogo dove affondano le sue radici. Ruggero Innocente coglie le atmosfere, i colori, le vibrazioni della sua terra, la bassa padovana, che celebra con messaggio forte e leggibile.
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Ruggero Innocente / Paesaggi tra terra acqua cielo
25/11/2017 - 30/12/2017
Conselve (Padova)
Inserito da Angela Forin
Presso lo Spazio Espositivo della Farmacia Meltias di Conselve (Padova) continuano gli appuntamenti con l’arte a cadenza mensile. Dal 25 novembre al 30 dicembre 2017 saranno protagonisti i “Paesaggi tra terra acqua cielo” di Ruggero Innocente, maestro artigiano (titolo conferitogli da Confartigianato Europa) dipinge paesaggi legati al territorio Veneto, luogo dove affondano le sue radici. Ruggero Innocente coglie le atmosfere, i colori, le vibrazioni della sua terra, la bassa padovana, che celebra con messaggio forte e leggibile. Due gli eventi collaterali alla mostra: sabato 2 dicembre ore 18.00 Silvia Gorgi ci racconterà curiosità, storie inedite luoghi poco conosciuti, della città del Santo tratte dal suo libro “Forse non tutti sanno che a Padova” (Newton Compton editori, 2016). Mentre sabato 16 dicembre ore 18.00 verrà presentato il cortometraggio di Renata Berti “Confini violati” (2015).

“Paesaggi tra terra acqua cielo” verrà inaugurata sabato 25 novembre alle ore 18.00 è sarà visitabile da lunedì a sabato con orario 8.30-12.45 e 15.30-19.45. Ingresso libero.

Il titolo della mostra “Paesaggi tra terra acqua cielo” coglie l’essenza dell’espressione creativa del Maestro Innocente: un’evoluzione rispetto alla pittura classica abituata a mezzi espressivi lenti, come la pittura a olio. Ruggero Innocente invece mette a punto una tecnica personalissima, simile ad un virtuosismo musicale: veloce, immediata, perfetta per cogliere l’attimo fuggevole. Non c’è tracciato né preparazione, i colori vengono stesi direttamente su una tavola di legno e asciugano rapidamente. I pennelli sono pochi, in particolare usa steli di saggina con cui riesce a riprodurre singolari effetti.

«Il suo sguardo sulla natura – sottolinea la curatrice Sonia Strukul – coglie i paesaggi in cui vive, la magnifica terra che è il nostro Veneto, in particolare la bassa padovana, dove terra acqua e cielo si fondono dando vita a luci, colori, atmosfere irripetibili. I suoi paesaggi sono un regalo, riescono a far rivivere emozioni che per chi abita queste terre sono nel cuore».

Durante il mese di mostra si terranno anche DUE EVENTI COLLATERALI pensati per approfondire tematiche legate alla terra del Veneto.
SABATO 2 DICEMBRE alle 18.00 la giornalista Silvia Gorgi presenterà il volume “Forse non tutti sanno che a Padova” (Newton Compton editori, 2016) che racconta curiosità, aneddoti, luoghi poco conosciuti, della città del Santo e della sua provincia. Territorio dal grandissimo fascino, da sempre in grado di attirare eminenti personalità del mondo delle arti e della cultura.
SABATO 16 DICEMBRE alle ore 18.00 verrà proiettato il cortometraggio di Renata Berti “Confini violati” (2015). Un video concettuale che scava sulle sofferenze subite dai soldati nella Prima Guerra Mondiale, che molto sangue hanno versato proprio sulle terre del Veneto dipinte da Innocente. Scopo dell’artista è far riflettere sulla condizione umana fino ad arrivare ad una contemplazione pietosa in linea con la nostra vera essenza.



BIOGRAFIA – RUGGERO INNOCENTE
Ruggero Innocente si diploma Maestro d’Arte all’Istituto Pietro Selvatico di Padova. Numerose sono le esperienze lavorative nell’ambito dell’artigianato artistico: è stato disegnatore tecnico negli anni ’70 alla Jolly Ceramica; negli anni ‘80 apre un’attività in proprio per la realizzazione di bambole in porcellana e viene chiamato ad avviarne una fabbrica in Romania. Realizza innumerevoli lavori in tutta la Provincia di Padova anche con commissioni per importanti Comuni e alberghi del bacino termale di Abano e Montegrotto. Ha lavorato in Austria e a Lione in Francia su espresso invito delle massime autorità. È stato docente di scuola media superiore, ha tenuto corsi per insegnanti di Educazione Tecnica e Artistica, chiamato più volte in qualità di insegnante per corsi all’avviamento professionale della Provincia di Padova.
In tutto questo avvicendarsi di impegni lavorativi e relativi riconoscimenti nell’ambito della ceramica non tralascia la pittura che negli anni diventerà la sua prima attività.


Presso lo Spazio Espositivo della Farmacia Meltias di Conselve (Padova) continuano le mostre a cadenza mensile a cura di Sonia Strukul. Un’opportunità per far conoscere e promuovere non solo artisti, ma anche artigiani, designer e orafi del territorio. L’artigianalità e l’inventiva italiana sono un’eccellenza apprezzata in tutto il mondo che va riconosciuta e preservata.
Ruggero Innocente, maestro artigiano (titolo conferitogli da Confartigianato Europa) dipinge paesaggi legati al territorio Veneto, luogo dove affondano le sue radici. Ruggero Innocente coglie le atmosfere, i colori, le vibrazioni della sua terra, la bassa padovana, che celebra con messaggio forte e leggibile.
Il "Magnificat" di Sonia Strukul
17/06/2022 - 22/06/2022
Este (Padova)
Inserito da Angela Forin
Enigmatici animali ci scrutano con aria interrogativa, attendono la risposta attiva dell’uomo per una nuova Cultura, rinata alla bellezza della libertà. È il “Magnificat” di Sonia Strukul, un canto di speranza per un nuovo rinascimento che si rende arte nella personale che inaugurerà venerdì 17 giugno alle ore 17.00 alla Chiesa dell’Annunziata di Este (Padova).

La curatela di “Magnificat” è affidata ad Alessandra Santin, direttrice artistica della Fondazione Giovanni Santin onlus che si occupa di promuovere la conoscenza del Contemporaneo, ed è patrocinata dal Comune di Este. La mostra sarà visitabile fino al 22 giugno ad ingresso libero.

Sonia Strukul, artista padovana d’origine ma con un trascorso internazionale, fa grandi cose attraverso i ritratti di animali. La lepre, la volpe, l’aquila, la cinciallegra e il pappagallo sono rivisitati da una tavolozza artefatta e puntinata, ci guardano in attesa di rivedere il nostro lato selvatico, istintivo. Gli animali di Sonia Strukul magnificano gli dèi, lodano Madre Natura per la bellezza della vita, combattono la fame e la solitudine, costruiscono e difendono i loro nidi e le loro tane. Sono colorati, sgargianti, vivi; mentre noi umani siamo stati addomesticati dalla razionalità.

«Il tema della bellezza animale, che satura gli spazi nelle opere di Sonia Strukul, è da intendersi come indizio di una sacralità laica – commenta la curatrice Alessandra Santin - una fiamma nuova, un messaggio che legittima la speranza in un nuovo rinascimento, profondo, che avverte il bisogno di un cambiamento epocale e rivendica all’arte il diritto-dovere di interrogare l’uomo e il modello culturale in atto».

La ricerca di Sonia Strukul traccia il destino di una nuova generazione, attiva “fra i tempi” e fra le visioni totalizzanti della ragione, ancora illuministica. Insieme agli animali l’uomo di oggi può assistere alla nascita di una nuova coscienza, in cui il reale e l’ideale si confrontano e conquistano nuovi linguaggi. Il loro colore corrisponde al desiderio di un nuovo approdo, umano e animale insieme.

Sonia Strukul, biografia

Sonia Strukul nasce a Padova. Dopo gli anni del Liceo Artistico si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Venezia diplomandosi in pittura, prosegue la sua formazione all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts a Parigi, principale organo dell'insegnamento delle belle arti in Francia da quasi quattro secoli, presso l’atelier di pittura di Vincent Guignebert. In quegli anni cominciano le collaborazioni con Balenciaga per i tessuti, Van Cleef per i gioielli e le prime mostre. Continua così il percorso artistico e le innumerevoli partecipazioni a mostre collettive e personali in Italia e all’estero. Negli ultimi anni ha inoltre curato mostre, presieduto concorsi d’arte, ha collaborato con il giornale online Progetto Radici curando la rubrica di divulgazione d’arte e cultura Finestre sull’Arte.
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In Contemporanea 2016
30/09/2016 - 30/10/2016
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Una città, sette gallerie, una mostra museale, un mese di incontri ed eventi per fare rete e diffondere la cultura del contemporaneo.
Dopo il successo delle prime due edizioni, torna “In Contemporanea”, il percorso espositivo che per tutto il mese di ottobre 2016 unisce sette gallerie d’arte moderna e contemporanea di Reggio Emilia.
La rassegna, che si presenta rinnovata e accresciuta, è arricchita quest’anno dalla collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e i Musei Civici, che ospiteranno una mostra pubblica.
L’edizione 2016 vede protagoniste Galleria de’ Bonis, Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO, Bonioni Arte, Galleria 8,75 Artecontemporanea, RezArte Contemporanea, 1.1_ZENONEcontemporanea e VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES. La manifestazione è realizzata con il contributo di Gualtieri Centro Mobili, Medici Ermete, Miselli accessori per componenti oleodinamici e Zuliani Impresa Edile.
Novità di questa edizione sarà la mostra “In Contemporanea al Museo”, una collettiva allestita nelle sale espositive della Galleria Fontanesi, all’interno dei Musei Civici (via Spallanzani, 1, Reggio Emilia), con opere degli autori che espongono nelle sette gallerie partecipanti. La mostra, che sarà inaugurata venerdì 30 settembre alle ore 18.00, funge da ideale “sommario” dell’intera rassegna, oltre a costituire un importante momento di avvicinamento fra le gallerie e le istituzioni. La mostra sarà visitabile con ingresso gratuito per tutta la durata della rassegna (1-30 ottobre 2016), secondo gli orari di apertura dei Musei Civici: dal martedì al venerdì ore 9.00-12.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00 -13.00 e 16.00-19.00.
Sabato 1 ottobre, a partire dalle ore 16.00, tutte le gallerie apriranno al pubblico le loro mostre, invitando appassionati d’arte, addetti ai lavori e collezionisti ad una passeggiata in centro, alla scoperta delle diverse proposte per la nuova stagione, in un piacevole circuito urbano.
In mostra, alla Galleria de’ Bonis (Viale dei Mille 44/B, www.galleriadebonis.com), “Rêve. Il sogno di Alberto Manfredi”, monografica dedicata all’amatissimo maestro reggiano, alla Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO (Via Sessi 1/F, www.duemilanovecento.it), “Figuratività dell’Invisibile”, mostra monografica di Enrico della Torre, da Bonioni Arte (Corso Garibaldi 43, www.bonioniarte.it), “Il destino dei fiori”, doppia personale di Giacomo Cossio e Massimo Pulini, a cura di Niccolò Bonechi, alla Galleria 8,75 Artecontemporanea (Corso G. Garibaldi 4, www.csart.it/875), “Lucide trasparenze”, personale di Claudio Gaddini, a cura di Chiara Serri, alla RezArte Contemporanea (Via Emilia all’Ospizio 34/D, www.galleriarezarte.it), “Umano non umano”, doppia personale di Silvano Scolari e Daniele Vezzani dedicata al disegno, alla 1.1_ZENONEcontemporanea (Via San Zenone 11, www.zenonecontemporanea.it), “Altre visoni”, mostra personale di Daniele Cestari, presso VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES (Vicolo del Folletto 1, www.vicolofolletto.it), per il primo anno nella formazione di “In Contemporanea”, “rare-facto”, personale di Daniele Galliano.
Nel corso della manifestazione, ogni fine settimana, le diverse gallerie proporranno, alternandosi, ciascuna nel proprio spazio espositivo, un’iniziativa per la città: incontri con artisti, reading, presentazioni di libri e visite guidate, animando la rassegna e assicurandole vivacità.
“In Contemporanea” ospiterà anche la presentazione del percorso sugli open data creativi promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito dell’Agenda digitale regionale. Si tratta di un progetto unico nel suo genere, che ha l’ambizione di mettere in dialogo le diverse espressioni artistiche e culturali con gli open data, per promuoverne il loro valore conoscitivo, economico, strategico.
Il filo conduttore dell’arte contemporanea accomuna le sette gallerie che, con le loro proposte, evidenziano il proprio indirizzo e le proprie scelte artistiche, tutte diverse ma complementari, in un’epoca come la nostra che ha fatto del “fare rete” la propria forza.
Hashtag: #InContemporaneaRE. Per approfondimenti: http://incontemporanea.eu, www.facebook.com/InContemporaneaRE, https://twitter.com/contemporaneaRE.

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Dal 10 al 18 giugno 2016
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Orario dal lunedì al sabato 10,30-13,00/16,30-19,30
Salvatore Serio galleria d’arte
Via Oberdan n°8, Napoli
info@galleriaserio.it

Figure di sogno, “balloons” che sussurrano colori simbolicamente potenti.
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Nel racconto del “lieve dramma di essere al mondo” di Maria Manna, le linee tratteggiate dei contorni, nel ricucire sé stesse, creano un’osmosi tra il dentro e il fuori, con un fuori tanto denso da premere fortemente e un dentro pronto ad accogliere, perché attento e curioso e disponibile a mettersi “in gioco”.
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“Nei sogni di Skinky c’è la speranza di voler ricucire i mali intrinseci ed estrinseci di ogni esistenza. Tutto attraverso suture di lana che fungono da bizzarro gioco del fato tra la realtà e la fantasia dei sogni di chi non guarda più col cuore di un bambino.”
Marisa Lepore

[da “Il racconto del lieve dramma di essere al mondo” di Marisa Lepore]