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Evento: Manuel Felisi. Di terra e d'acqua
16/05/2015 - 03/06/2015
Dettagli
Data di inserimento: | 11/05/2015 - 13:42 |
Luogo: | Reggio nell'Emilia (RE) - Emilia-Romagna |
Data di inizio: | 16/05/2015 |
Data di fine | 03/06/2015 |
Descrizione
In occasione della decima edizione di “Fotografia Europea”, la Galleria de’ Bonis di Reggio Emilia propone, in collaborazione con Fai Giovani Reggio Emilia, “Di terra e d’acqua”, mostra personale di Manuel Felisi, artista milanese che parte da un supporto fotografico per dar vita a complesse opere d’arte multidisciplinari e polimateriche.
L’esposizione sarà allestita, dal 16 maggio al 3 giugno 2015, nella doppia sede della Galleria de’ Bonis (Viale dei Mille, 44/B) e di Palazzo Manenti (Corso Garibaldi, 5) che, sabato 16 maggio, alle ore 18.00, ospiterà il vernissage.
Accanto alla fotografia, Felisi si serve della pittura e del collage e sviluppa le sue opere attraverso diversi materiali, dalla tela alla carta, dal cemento armato alla resina.
La mostra si articola su due tematiche: la terra e l’acqua. Il primo nucleo di opere, esposte alla Galleria de’ Bonis, ha il suo cuore in una serie di pezzi su cemento armato che hanno come protagonista proprio la città di Reggio Emilia, per poi svilupparsi in opere su tela di più ampio respiro che esplorano ambiente e persone. A Palazzo Manenti sono invece presenti opere che ritraggono figure umane immerse nell’acqua in un’atmosfera rarefatta e onirica.
La collaborazione con la delegazione di Reggio Emilia del FAI Giovani ha reso possibile ambientare parte delle opere nella suggestiva cornice di Palazzo Manenti. L’edificio, dimora tardo-rinascimentale fondata su misure-simbolo e intessuta di episodi figurativi, racconta i cinque secoli di storia muraria e di eventi che lo hanno visto imprescindibile tassello e protagonista nella vita urbana, politica e artistica di Reggio Emilia. Ancor vivo nel Palazzo è un genius loci che non si disperde nelle mutate temperie culturali, ideologiche ed estetiche ma permane con forza tra le sue pietre.
È stato così possibile raddoppiare lo spazio espositivo per questo artista che sta vivendo un momento di grandissimo successo, scandito da importanti mostre in Italia e all’estero.
La mostra, realizzata con il sostegno di Reggiana Gourmet, Reggionline e Maioli Piante, sarà visitabile fino al 3 giugno 2015. La Galleria de’ Bonis è aperta da martedì a sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00, giovedì ore 10.00-13.00. Palazzo Manenti sarà eccezionalmente aperto al pubblico sabato 16 e domenica 17, sabato 23 e domenica 24 maggio ore 10.00-13.00 e 15.00-20.00. Per informazioni: tel. 0522 580605, cell. 338 3731881, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.
Manuel Felisi nasce a Milano, dove vive e lavora. Ha partecipato, negli ultimi anni, a mostre personali e collettive a Roma, Milano, Lugano, Barcellona, Istanbul, Pechino. Le sue opere sono sempre presenti nelle principali fiere, da Bologna a Parigi e Basilea. Hanno scritto di lui Ivan Quaroni, Chiara Canali, Alberto Mattia Martini e tanti altri.
L’esposizione sarà allestita, dal 16 maggio al 3 giugno 2015, nella doppia sede della Galleria de’ Bonis (Viale dei Mille, 44/B) e di Palazzo Manenti (Corso Garibaldi, 5) che, sabato 16 maggio, alle ore 18.00, ospiterà il vernissage.
Accanto alla fotografia, Felisi si serve della pittura e del collage e sviluppa le sue opere attraverso diversi materiali, dalla tela alla carta, dal cemento armato alla resina.
La mostra si articola su due tematiche: la terra e l’acqua. Il primo nucleo di opere, esposte alla Galleria de’ Bonis, ha il suo cuore in una serie di pezzi su cemento armato che hanno come protagonista proprio la città di Reggio Emilia, per poi svilupparsi in opere su tela di più ampio respiro che esplorano ambiente e persone. A Palazzo Manenti sono invece presenti opere che ritraggono figure umane immerse nell’acqua in un’atmosfera rarefatta e onirica.
La collaborazione con la delegazione di Reggio Emilia del FAI Giovani ha reso possibile ambientare parte delle opere nella suggestiva cornice di Palazzo Manenti. L’edificio, dimora tardo-rinascimentale fondata su misure-simbolo e intessuta di episodi figurativi, racconta i cinque secoli di storia muraria e di eventi che lo hanno visto imprescindibile tassello e protagonista nella vita urbana, politica e artistica di Reggio Emilia. Ancor vivo nel Palazzo è un genius loci che non si disperde nelle mutate temperie culturali, ideologiche ed estetiche ma permane con forza tra le sue pietre.
È stato così possibile raddoppiare lo spazio espositivo per questo artista che sta vivendo un momento di grandissimo successo, scandito da importanti mostre in Italia e all’estero.
La mostra, realizzata con il sostegno di Reggiana Gourmet, Reggionline e Maioli Piante, sarà visitabile fino al 3 giugno 2015. La Galleria de’ Bonis è aperta da martedì a sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00, giovedì ore 10.00-13.00. Palazzo Manenti sarà eccezionalmente aperto al pubblico sabato 16 e domenica 17, sabato 23 e domenica 24 maggio ore 10.00-13.00 e 15.00-20.00. Per informazioni: tel. 0522 580605, cell. 338 3731881, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.
Manuel Felisi nasce a Milano, dove vive e lavora. Ha partecipato, negli ultimi anni, a mostre personali e collettive a Roma, Milano, Lugano, Barcellona, Istanbul, Pechino. Le sue opere sono sempre presenti nelle principali fiere, da Bologna a Parigi e Basilea. Hanno scritto di lui Ivan Quaroni, Chiara Canali, Alberto Mattia Martini e tanti altri.
Altri eventi dell'inserzionista
Tra forma e suono - Ion Koman, Mikhail Roshnyak, Mikhail Tzarush
25/11/2017 - 10/02/2018
Reggio nell'Emilia (RE) - Emilia-Romagna
Inserito da CSArt Serri
In linea con la mostra “Kandinsky?Cage: Musica e Spirituale nell’Arte”, allestita a Palazzo Magnani, la Galleria RezArte Contemporanea di Reggio Emilia (Via Emilia Ospizio, 34/D), in collaborazione con il Centro Culturale MIR di Novara, presenta “Tra forma e suono”, esposizione collettiva con opere di Ion Koman, Mikhail Roshnyak e Mikhail Tzarush.
Accompagnata da un testo critico di Vitaly Patsyukov, Direttore del Dipartimento Progetti Sperimentali per l’Arte Contemporanea del Ministero della Cultura della Federazione Russa, la mostra sarà inaugurata sabato 25 novembre alle ore 17.00.
In esposizione, una ventina di opere di matrice astratto informale e materico figurativa, realizzate dal 1993 al 2017. Dopo i positivi riscontri ottenuti nella primavera del 2017 con la panoramica “Dal Mar Nero agli Urali”, la Galleria propone ora un approfondimento dedicato a tre artisti – Ion Koman, Mikhail Roshnyak e Mikhail Tzarush – tutti nati negli anni ’40 e ’50 e accomunati da esperienza storica, appartenenza geografica, interesse per forma e suono.
«Acquisendo il loro spazio personale e distanziandosi allo stesso tempo da esso – scrive Vitaly Patsyukov – i tre artisti fissano nelle loro opere quella zona in continua crescita in cui domina il silenzio di John Cage. Cercano, infatti, di creare nuove armonie lineari che consentano di riempire i mutevoli vuoti e le pause, considerando gli strumenti culturali, ivi compresa la tecnologia, come un mezzo per ampliare il territorio dell’arte».
Ion Koman è nato a Garaghish (Moldova) nel 1954. Dopo gli studi presso la facoltà di pittura e disegno all’Istituto d’Arte “I.E. Repin” di Kishinev, nel 1978 si è trasferito a Mosca, dove ha lavorato come grafico politico e ha frequentato il gruppo dei pittori “anticonformisti” della Malaya Gruzinskaya. Dal 1987 è membro dell’Unione dei Pittori e dei grafici di Mosca e dal 1991 svolge la sua attività artistica in Italia e a Mosca.
Mikhail Roshnyak è nato nel 1958 a Sterlitamak (Bashkiria, URSS) e ha studiato a Mosca, all’Istituto di Arti grafiche. Nel 1992 ha fondato il gruppo Miros-Yggs a Lipsia e nel 1993 a Mosca ha pubblicato la rivista “All-Manach”, dedicata ai problemi dell’arte alternativa. È membro dell’Unione dei Pittori della Russia. Vive e lavora a Mosca.
Mikhail Tzarush è nato nel 1948 a Ungeni (Moldova), ha studiato a Kishinev, all’Istituto d’Arte “E.I. Repin”, quindi ha completato la sua formazione a Leningrado, presso l’Accademia di Belle Arti. Dal 1971 ha adottato il sistema Sterligov, ispirato ai principi plastici dell’Impressionismo e del Cubismo, alla teoria del colore di Matjushin e alla cupola sferica di V. Sterligov. È membro dell’Unione dei Pittori della Moldova. Vive e lavora a San Pietroburgo e a Kishinev.
La mostra sarà visitabile fino al 10 febbraio 2018, di martedì, venerdì e sabato con orario 9.00-12.30 e 16.00-19.30, mercoledì e giovedì ore 9.00-12.30, domenica ore 16.00-19.30, oppure su appuntamento, chiuso lunedì e festivi. Ingresso libero. Catalogo disponibile in galleria con testi di Vitaly Patsyukov e ricco apparato iconografico. Per informazioni: tel. 0522 333351, cell. 338 1305698, www.galleriarezarte.it, info@galleriarezarte.it.
Contemporaneamente a “Tra forma e suono”, RezArte Contemporanea ospita anche la mostra “Grand Tour, Luoghi e atmosfere di un Paese incantato”, curata da Antonio Brighi con opere realizzate dai protagonisti dell’Ottocento italiano ed europeo.
Accompagnata da un testo critico di Vitaly Patsyukov, Direttore del Dipartimento Progetti Sperimentali per l’Arte Contemporanea del Ministero della Cultura della Federazione Russa, la mostra sarà inaugurata sabato 25 novembre alle ore 17.00.
In esposizione, una ventina di opere di matrice astratto informale e materico figurativa, realizzate dal 1993 al 2017. Dopo i positivi riscontri ottenuti nella primavera del 2017 con la panoramica “Dal Mar Nero agli Urali”, la Galleria propone ora un approfondimento dedicato a tre artisti – Ion Koman, Mikhail Roshnyak e Mikhail Tzarush – tutti nati negli anni ’40 e ’50 e accomunati da esperienza storica, appartenenza geografica, interesse per forma e suono.
«Acquisendo il loro spazio personale e distanziandosi allo stesso tempo da esso – scrive Vitaly Patsyukov – i tre artisti fissano nelle loro opere quella zona in continua crescita in cui domina il silenzio di John Cage. Cercano, infatti, di creare nuove armonie lineari che consentano di riempire i mutevoli vuoti e le pause, considerando gli strumenti culturali, ivi compresa la tecnologia, come un mezzo per ampliare il territorio dell’arte».
Ion Koman è nato a Garaghish (Moldova) nel 1954. Dopo gli studi presso la facoltà di pittura e disegno all’Istituto d’Arte “I.E. Repin” di Kishinev, nel 1978 si è trasferito a Mosca, dove ha lavorato come grafico politico e ha frequentato il gruppo dei pittori “anticonformisti” della Malaya Gruzinskaya. Dal 1987 è membro dell’Unione dei Pittori e dei grafici di Mosca e dal 1991 svolge la sua attività artistica in Italia e a Mosca.
Mikhail Roshnyak è nato nel 1958 a Sterlitamak (Bashkiria, URSS) e ha studiato a Mosca, all’Istituto di Arti grafiche. Nel 1992 ha fondato il gruppo Miros-Yggs a Lipsia e nel 1993 a Mosca ha pubblicato la rivista “All-Manach”, dedicata ai problemi dell’arte alternativa. È membro dell’Unione dei Pittori della Russia. Vive e lavora a Mosca.
Mikhail Tzarush è nato nel 1948 a Ungeni (Moldova), ha studiato a Kishinev, all’Istituto d’Arte “E.I. Repin”, quindi ha completato la sua formazione a Leningrado, presso l’Accademia di Belle Arti. Dal 1971 ha adottato il sistema Sterligov, ispirato ai principi plastici dell’Impressionismo e del Cubismo, alla teoria del colore di Matjushin e alla cupola sferica di V. Sterligov. È membro dell’Unione dei Pittori della Moldova. Vive e lavora a San Pietroburgo e a Kishinev.
La mostra sarà visitabile fino al 10 febbraio 2018, di martedì, venerdì e sabato con orario 9.00-12.30 e 16.00-19.30, mercoledì e giovedì ore 9.00-12.30, domenica ore 16.00-19.30, oppure su appuntamento, chiuso lunedì e festivi. Ingresso libero. Catalogo disponibile in galleria con testi di Vitaly Patsyukov e ricco apparato iconografico. Per informazioni: tel. 0522 333351, cell. 338 1305698, www.galleriarezarte.it, info@galleriarezarte.it.
Contemporaneamente a “Tra forma e suono”, RezArte Contemporanea ospita anche la mostra “Grand Tour, Luoghi e atmosfere di un Paese incantato”, curata da Antonio Brighi con opere realizzate dai protagonisti dell’Ottocento italiano ed europeo.
Sonia Costantini. Absolute Color
19/09/2015 - 13/11/2015
Reggio nell'Emilia (RE) - Emilia-Romagna
Inserito da CSArt Serri
Un colore assoluto, che è sostanza, materia, corpo opaco toccato dalla luce e trasformato in vibrazione luminosa. Con le opere pittoriche di Sonia Costantini si inaugura sabato 19 settembre, alle ore 18.00, la sede congiunta di CSArt - Comunicazione per l’Arte e ClubArt - the modern art community nel centro storico di Reggio Emilia (Via Emilia Santo Stefano, 54).
Curata da Chiara Serri e Paolo Barilli, l’esposizione s’intitola “Absolute Color” in riferimento ad un sapiente uso del colore, svincolato da riferimenti figurali o narrativi.
In mostra, una selezione di dipinti ad acrilico ed olio su tela di recente produzione, riconducibili all’ambito della pittura monocroma, sebbene da essa si distinguano per l’artigianalità di un processo creativo consolidato negli anni.
Colpi di spatola brevi e regolari alimentano una gestualità rituale che misura la superficie ricoprendo la tela e i bordi senza interruzioni, per alludere ad uno spazio “altro”, profondo e spirituale.
La personale sarà visitabile fino al 13 novembre 2015, da lunedì a venerdì ore 10.00-12.00 oppure su appuntamento. Sabato 10 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la mostra verrà straordinariamente aperta con orario 16.00-18.30. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 0522 1715142, info@csart.it, www.csart.it, info@clubart.it, www.clubart.it.
Curata da Chiara Serri e Paolo Barilli, l’esposizione s’intitola “Absolute Color” in riferimento ad un sapiente uso del colore, svincolato da riferimenti figurali o narrativi.
In mostra, una selezione di dipinti ad acrilico ed olio su tela di recente produzione, riconducibili all’ambito della pittura monocroma, sebbene da essa si distinguano per l’artigianalità di un processo creativo consolidato negli anni.
Colpi di spatola brevi e regolari alimentano una gestualità rituale che misura la superficie ricoprendo la tela e i bordi senza interruzioni, per alludere ad uno spazio “altro”, profondo e spirituale.
La personale sarà visitabile fino al 13 novembre 2015, da lunedì a venerdì ore 10.00-12.00 oppure su appuntamento. Sabato 10 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la mostra verrà straordinariamente aperta con orario 16.00-18.30. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 0522 1715142, info@csart.it, www.csart.it, info@clubart.it, www.clubart.it.
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In Contemporanea 2016
30/09/2016 - 30/10/2016
Reggio nell'Emilia (RE) - Emilia-Romagna
Inserito da CSArt Serri
Una città, sette gallerie, una mostra museale, un mese di incontri ed eventi per fare rete e diffondere la cultura del contemporaneo.
Dopo il successo delle prime due edizioni, torna “In Contemporanea”, il percorso espositivo che per tutto il mese di ottobre 2016 unisce sette gallerie d’arte moderna e contemporanea di Reggio Emilia.
La rassegna, che si presenta rinnovata e accresciuta, è arricchita quest’anno dalla collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e i Musei Civici, che ospiteranno una mostra pubblica.
L’edizione 2016 vede protagoniste Galleria de’ Bonis, Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO, Bonioni Arte, Galleria 8,75 Artecontemporanea, RezArte Contemporanea, 1.1_ZENONEcontemporanea e VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES. La manifestazione è realizzata con il contributo di Gualtieri Centro Mobili, Medici Ermete, Miselli accessori per componenti oleodinamici e Zuliani Impresa Edile.
Novità di questa edizione sarà la mostra “In Contemporanea al Museo”, una collettiva allestita nelle sale espositive della Galleria Fontanesi, all’interno dei Musei Civici (via Spallanzani, 1, Reggio Emilia), con opere degli autori che espongono nelle sette gallerie partecipanti. La mostra, che sarà inaugurata venerdì 30 settembre alle ore 18.00, funge da ideale “sommario” dell’intera rassegna, oltre a costituire un importante momento di avvicinamento fra le gallerie e le istituzioni. La mostra sarà visitabile con ingresso gratuito per tutta la durata della rassegna (1-30 ottobre 2016), secondo gli orari di apertura dei Musei Civici: dal martedì al venerdì ore 9.00-12.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00 -13.00 e 16.00-19.00.
Sabato 1 ottobre, a partire dalle ore 16.00, tutte le gallerie apriranno al pubblico le loro mostre, invitando appassionati d’arte, addetti ai lavori e collezionisti ad una passeggiata in centro, alla scoperta delle diverse proposte per la nuova stagione, in un piacevole circuito urbano.
In mostra, alla Galleria de’ Bonis (Viale dei Mille 44/B, www.galleriadebonis.com), “Rêve. Il sogno di Alberto Manfredi”, monografica dedicata all’amatissimo maestro reggiano, alla Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO (Via Sessi 1/F, www.duemilanovecento.it), “Figuratività dell’Invisibile”, mostra monografica di Enrico della Torre, da Bonioni Arte (Corso Garibaldi 43, www.bonioniarte.it), “Il destino dei fiori”, doppia personale di Giacomo Cossio e Massimo Pulini, a cura di Niccolò Bonechi, alla Galleria 8,75 Artecontemporanea (Corso G. Garibaldi 4, www.csart.it/875), “Lucide trasparenze”, personale di Claudio Gaddini, a cura di Chiara Serri, alla RezArte Contemporanea (Via Emilia all’Ospizio 34/D, www.galleriarezarte.it), “Umano non umano”, doppia personale di Silvano Scolari e Daniele Vezzani dedicata al disegno, alla 1.1_ZENONEcontemporanea (Via San Zenone 11, www.zenonecontemporanea.it), “Altre visoni”, mostra personale di Daniele Cestari, presso VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES (Vicolo del Folletto 1, www.vicolofolletto.it), per il primo anno nella formazione di “In Contemporanea”, “rare-facto”, personale di Daniele Galliano.
Nel corso della manifestazione, ogni fine settimana, le diverse gallerie proporranno, alternandosi, ciascuna nel proprio spazio espositivo, un’iniziativa per la città: incontri con artisti, reading, presentazioni di libri e visite guidate, animando la rassegna e assicurandole vivacità.
“In Contemporanea” ospiterà anche la presentazione del percorso sugli open data creativi promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito dell’Agenda digitale regionale. Si tratta di un progetto unico nel suo genere, che ha l’ambizione di mettere in dialogo le diverse espressioni artistiche e culturali con gli open data, per promuoverne il loro valore conoscitivo, economico, strategico.
Il filo conduttore dell’arte contemporanea accomuna le sette gallerie che, con le loro proposte, evidenziano il proprio indirizzo e le proprie scelte artistiche, tutte diverse ma complementari, in un’epoca come la nostra che ha fatto del “fare rete” la propria forza.
Hashtag: #InContemporaneaRE. Per approfondimenti: http://incontemporanea.eu, www.facebook.com/InContemporaneaRE, https://twitter.com/contemporaneaRE.
Dopo il successo delle prime due edizioni, torna “In Contemporanea”, il percorso espositivo che per tutto il mese di ottobre 2016 unisce sette gallerie d’arte moderna e contemporanea di Reggio Emilia.
La rassegna, che si presenta rinnovata e accresciuta, è arricchita quest’anno dalla collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e i Musei Civici, che ospiteranno una mostra pubblica.
L’edizione 2016 vede protagoniste Galleria de’ Bonis, Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO, Bonioni Arte, Galleria 8,75 Artecontemporanea, RezArte Contemporanea, 1.1_ZENONEcontemporanea e VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES. La manifestazione è realizzata con il contributo di Gualtieri Centro Mobili, Medici Ermete, Miselli accessori per componenti oleodinamici e Zuliani Impresa Edile.
Novità di questa edizione sarà la mostra “In Contemporanea al Museo”, una collettiva allestita nelle sale espositive della Galleria Fontanesi, all’interno dei Musei Civici (via Spallanzani, 1, Reggio Emilia), con opere degli autori che espongono nelle sette gallerie partecipanti. La mostra, che sarà inaugurata venerdì 30 settembre alle ore 18.00, funge da ideale “sommario” dell’intera rassegna, oltre a costituire un importante momento di avvicinamento fra le gallerie e le istituzioni. La mostra sarà visitabile con ingresso gratuito per tutta la durata della rassegna (1-30 ottobre 2016), secondo gli orari di apertura dei Musei Civici: dal martedì al venerdì ore 9.00-12.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00 -13.00 e 16.00-19.00.
Sabato 1 ottobre, a partire dalle ore 16.00, tutte le gallerie apriranno al pubblico le loro mostre, invitando appassionati d’arte, addetti ai lavori e collezionisti ad una passeggiata in centro, alla scoperta delle diverse proposte per la nuova stagione, in un piacevole circuito urbano.
In mostra, alla Galleria de’ Bonis (Viale dei Mille 44/B, www.galleriadebonis.com), “Rêve. Il sogno di Alberto Manfredi”, monografica dedicata all’amatissimo maestro reggiano, alla Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO (Via Sessi 1/F, www.duemilanovecento.it), “Figuratività dell’Invisibile”, mostra monografica di Enrico della Torre, da Bonioni Arte (Corso Garibaldi 43, www.bonioniarte.it), “Il destino dei fiori”, doppia personale di Giacomo Cossio e Massimo Pulini, a cura di Niccolò Bonechi, alla Galleria 8,75 Artecontemporanea (Corso G. Garibaldi 4, www.csart.it/875), “Lucide trasparenze”, personale di Claudio Gaddini, a cura di Chiara Serri, alla RezArte Contemporanea (Via Emilia all’Ospizio 34/D, www.galleriarezarte.it), “Umano non umano”, doppia personale di Silvano Scolari e Daniele Vezzani dedicata al disegno, alla 1.1_ZENONEcontemporanea (Via San Zenone 11, www.zenonecontemporanea.it), “Altre visoni”, mostra personale di Daniele Cestari, presso VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES (Vicolo del Folletto 1, www.vicolofolletto.it), per il primo anno nella formazione di “In Contemporanea”, “rare-facto”, personale di Daniele Galliano.
Nel corso della manifestazione, ogni fine settimana, le diverse gallerie proporranno, alternandosi, ciascuna nel proprio spazio espositivo, un’iniziativa per la città: incontri con artisti, reading, presentazioni di libri e visite guidate, animando la rassegna e assicurandole vivacità.
“In Contemporanea” ospiterà anche la presentazione del percorso sugli open data creativi promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito dell’Agenda digitale regionale. Si tratta di un progetto unico nel suo genere, che ha l’ambizione di mettere in dialogo le diverse espressioni artistiche e culturali con gli open data, per promuoverne il loro valore conoscitivo, economico, strategico.
Il filo conduttore dell’arte contemporanea accomuna le sette gallerie che, con le loro proposte, evidenziano il proprio indirizzo e le proprie scelte artistiche, tutte diverse ma complementari, in un’epoca come la nostra che ha fatto del “fare rete” la propria forza.
Hashtag: #InContemporaneaRE. Per approfondimenti: http://incontemporanea.eu, www.facebook.com/InContemporaneaRE, https://twitter.com/contemporaneaRE.
LA Poesipittura – “Premio Ser Ugo 2014” Castel Ser Ugo – Padova
26/09/2014 - 18/10/2014
Napoli (NA) - Campania
Inserito da Giovanni Cardone
Si inagura venerdì 26 settemebre il "Premio Ser Ugo 2014", Collettiva d'Arte Contemporanea realizzata e curata dal Maestro d'Arte Legnaghi Lino, dall’artista Stefano Guzzo e dal Critico d'Arte Massimo Pasqualone. Questo evento di carattere nazionale dedicata non solo alle tradizionali forme d'arte come la pittura e scultura ma anche alla nascente corrente artistica che va sotto il nome di "Poesipittura", che si basa sul connubio perfetto tra la poesia e la pittura come valori poetici che danno forma alle visioni empiriche degli artisti. All’ inaugurazione dell’evento interverrà il Sindaco di Casalserugo dr.ssa Venturini Elisa, dell’Assessore alla Cultura Sartorato Cristian . L'esposizione resterà aperta al pubblico sino al 18 ottobre 2014 ed è visitabile negli orari di apertura della biblioteca. Questo nuovo e importante evento del panorama artistico nazionale sarà ospitata, dal 26 settembre al 18 ottobre, a Casalserugo (Padova) nella stupenda location risalente al XII secolo, il Castel Ser Ugo, attuale sede dei locali della biblioteca comunale. Come ci dice il Maestro d’Arte Lino Legnaghi : “ L'obiettivo della manifestazione è quello di diffondere l'arte della poesipittura (nata nel 2007 a Ceppaloni (BN) con Francesca Barone, che ebbe l’intuzione di In-Scrivere dentro al dipinto una sua poesia), della pittura e della scultura attraverso la contaminazione tra differenti forme di espressione artistiche, dando vita ad un incontro fra artisti emergenti e artisti già affermati. Una mostra che permette, soprattutto agli artisti emergenti locali e nazionali e non, anche di confrontarsi tra loro in uno scambio di idee e punti di vista che va oltre alla sola esposizione delle opere stesse. Questo evento cercherà pertanto di fornire a tutti i partecipanti un momento di incontro e di piacevole scambio che sarà alimentato anche da un impegno sociale, quello di contribuire alla diffusione della cultura pittorica e artistica in genere. Come disse lo studioso tedesco Lessing il quale porta avanti una teoria che vuole, per la prima volta, attraverso la distinzione fra le arti, rintracciare un sistema estetico e una guida tecnica «basati sul riconoscimento della “pluralità” dell’esperienza estetica intesa come un processo cui fanno capo fattori eterogenei anche extrartistici o addirittura extralinguistici». Alla Collettiva parteciperanno 35 artisti provenienti da tutta Italia, ma anche dalla Germania: Di Teodoro Angela, Maddalosso Silvana, Lamparelli Barbara, Pantalone Tiziana, Cirillo Salvatore, Balzano Luisa, Magagnino Ivana, Bertin Licia, Papponetti Roberta, Silvestri Paola, Speciale Giorgia, Speciale Domenico, Colombo Carla, Daidone Concetta, Santarelli Vilma, Di Marcantonio Rita, Stanca Stefania, Radovani Terezina, Cerbaso Carla, Mizzoni Liberata, Scipione Romina, Pignatelli Alessia, Leanza Marisa, Gentile Antonella, Sandovalli Gaia, Di Girolamo Fabienne, Santucci Adalgisa, Michetti Teresa, Cilli Stella, Materazzo Floriana, Tardivo Gino, Della Rocca Claudio, Barone Francesca, Fusco Marisa, Grasso Michela e Pellegrino Federica.
La Poesipittura – Premio Ser Ugo 2014
Dal 26 settembre al 18 ottobre
a Cura di Lino Legnaghi , Massimo Pasqualone e Stefano Guzzo.
Biblioteca Comunale di Casalserugo – Padova
Piazza Aldo n° 1 - Orari apertura della Biblioteca
Lunedì chiuso Martedì 15.00 - 19.00
Mercoledì 15.00 - 19.00 - Giovedì 10.00 - 12.30 / 15.00 - 19.00 -Venerdì 15.00 - 19.00 - Sabato 10.00 - 11.30
Giovanni Cardone
La Poesipittura – Premio Ser Ugo 2014
Dal 26 settembre al 18 ottobre
a Cura di Lino Legnaghi , Massimo Pasqualone e Stefano Guzzo.
Biblioteca Comunale di Casalserugo – Padova
Piazza Aldo n° 1 - Orari apertura della Biblioteca
Lunedì chiuso Martedì 15.00 - 19.00
Mercoledì 15.00 - 19.00 - Giovedì 10.00 - 12.30 / 15.00 - 19.00 -Venerdì 15.00 - 19.00 - Sabato 10.00 - 11.30
Giovanni Cardone