Evento: MASCKA 1996/2016
16/07/2016 - 17/07/2016
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Inserzionista
Altro , Padova
Dettagli
Data di inserimento: 11/07/2016 - 1:07
Luogo: Padova (PD) - Veneto
Data di inizio: 16/07/2016
Data di fine 17/07/2016
Descrizione
20 anni di collaborazione tra maschere-sculture ( f.lli De Marchi)
e teatro di ricerca ( laboratorio Artaud).
Mostra espositiva: delle opere dei F.lli De Marchi e Giorgio De Marchi, dalle 10.00 alle 20.00, dal 16 al 17 luglio 2016.
Sabato 16 luglio dalle 21.00 a notte fonda...entrata a offerta libera
LA CLAC C'ILLUMINA DI MENO (DA DUE ANNI)
CON IL TACITO ASSENSO DEL COMUNE DI PADOVA-Notte bianca...
a lume di candela....ordinata sarabanda con teatro, musica, cinema
e la partecipazione di Eleonora Fuser fondatrice e attrice del mitico TAG (Teatro alla Giustizia, Venezia-Mestre)
alfredo de venuto
laboratorio artaud c.r.t.
https://laboratorioartaud.org/
https://www.facebook.com/fucinafole?fref=ts
http://www.fratellidemarchi.it/
MASCKA 1996/2016
il laboratorio Artaud centro di ricerca teatrale di Padova, in collaborazione con i fratelli De Marchi, e Giorgio De Marchi (Fucina Fole) propone, durante l’evento della ricorrenza di un ventennale sodalizio tra artisti. una mostra espositiva di maschere in cuoio, opere scultoree dei fratelli De Marchi e il lavoro di ricerca teatrale svolto in questi anni dal laboratorio Artaud, con alcune delle stesse maschere. La mostra espositiva di maschere in cuoio (tutte fatte a mano) si terrà nella storica sede del laboratorio Artaud, all’ex macello di via Cornaro, 1 a Padova nei giorni di sabato 16 e domenica 17 luglio 2016, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, nell’area esterna e interna del laboratorio Artaud. Nell’occasione, oltre alla visione di uno spaccato dell’immensa produzione di opere scultoree (110 tra maschere di clown, commedia dell’arte, immaginario popolare, maschere rituali e mitiche) si potranno comprare, a prezzo ribassato, alcune delle opere dei fratelli De Marchi. L’esposizione delle maschere prevederà i seguenti filoni di ricerca artistica dei fratelli De Marchi:
• Il Minotauro
• Dioniso
• Il mito di Orfeo
• Muse
• Immaginario popolare
• Commedia dell’arte
• Clown
SABATO 16 luglio 2016 NOTTE BIANCA a LUME DI CANDELA dalle 21.00
LA CLAC C’ILLUMINA DI MENO... (entrata a offerta libera)
Dal 1 luglio del 2014 a tutt’oggi, la CLAC (Comunità Libere Attività Culturali) che agisce (da anni come nel ventennio) all’ex- Macello, ha compiuto l’ennesimo gesto contro le associazioni culturali laboratorio Artaud, REMAKE circolo culturale cinematografico popolare e NANAQUI, centro di documentazione sulle arti performative del XXI° secolo, riconosciuto dalla Regione del Veneto come biblioteca di interesse locale. Tali associazioni che da tempo denunciano le irregolarità di questa comunità monopolista, per questa attitudine sono stati evidentemente presi di mira, oltre che per invidia dal momento che, sia professionalmente, sia come ristrutturazione del proprio stabile, sia come offerta formativa e culturale alla cittadinanza, distano anni luce dalla pochezza del loro operato. Gesto perpetrato dicevamo, con il tacito assenso-consenso del Comune di Padova, nelle sue varie Giunte succedutesi (Comune che non risponde a richiesta protocollata dal 2013, ad una semplice concessione di utilizzo del suolo pubblico all’ENEL, a scopo di implementare un palo della luce che permetta la fornitura individuale della corrente elettrica a queste associazioni, senza alcun onere per il Comune); gesto dicevamo, quello della CLAC, perpetrato attraverso un atto di sabotaggio, interrompendo la fornitura dell’energia elettrica a dette associazioni, attraverso la manipolazione di un contatore personale, ad opera di mani del tutto estranee all’operatore ENEL, gesto di sabotaggio dai possibili risvolti da causa giudiziaria, nei confronti degli stessi. Adesso vediamo.
Di contro le nostre associazioni culturali, nonostante il boicottaggio strumentale (fa pensare al bloqueo degli USA contro Cuba) verso le proprie attività, rispondono con un momento di incontro, festa, informazione e controinformazione, raccolta di firme, musica e poesia, con una notte bianca.
A lume di candela e generatore elettrico, dalle 21.00 a notte fonda, accoglieremo quanti vorranno partecipare ad una serata, che oltre alla mostra espositiva di maschere in cuoio dei fratelli De Marchi, spazierà nel luogo magico dell’ex- macello, dalla poesia alla letteratura, dalla storia della maschera teatrale, alla pratica dei commedianti dell’arte (Eleonora Fuser), dalla musica, al cinema, dal teatro alla narrazione e visione del sodalizio che da anni lega i fratelli De Marchi e le maschere di un immaginario teatrale, al teatro di ricerca e sperimentazione del laboratorio Artaud.
“Una risata vi seppellirà” disse Bakunin.
alfredo de venuto
direttore artistico e regista teatrale
laboratorio Artaud c.r.t.
REMAKE cccp
Nanaqui centro di documentazione

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MOSTRA “PERCORSI DI MARE, FRA TERRA E CIELO. UNO SGUARDO INTERIORIZZATO AL TERRITORIO”, ESPOSIZIONE
14/07/2017 - 31/07/2017
Este (PD) - Veneto
Inserito da Maria Palladino
Venerdì 14 luglio alle ore 19,00, nella Sala espositiva della Pescheria Vecchia di Este (PD), via Massimo D’Azeglio 11, inaugurerà la mostra collettiva di pittura, scultura e pittoscultura “Percorsi di mare, fra terra e cielo. Uno sguardo interiorizzato al territorio”. Espongono gli artisti Lino Legnaghi, Egle Piaser, Federica Pellegrino, Luca Zuliani, Massimo Fogarin.
A cura di Maria Palladino.
La collettiva raccoglie opere ispirate al paesaggio veneto, tema dell’esposizione, e alla contemporaneità, e si propone di essere un omaggio alla città di Este e a tutta la regione, le cui bellezze naturali e eccellenze artistiche informano di sé l’operato e la poetica degli autori in mostra.
Terra ricca di corsi d’acqua, il fascino della laguna e del mare, il senso del mito e della storia locale, divengono protagonisti dei dipinti e delle sculture, così come boschi, rilievi e pianure, in cui l’atmosfericità dell’aria e i giochi di luci, ombre e riflessi fanno da comprimari.
Ciascun artista manifesta il suo personale rapporto e studio sulla forma e la materia della propria disciplina, con uno sguardo costante al tempo attuale e alla sua problematicità, in un dialogo che intesse un interessante confronto fra passato e presente, fra la concretezza dell’esperienza quotidiana e il vissuto interiore.
Stimolante confronto tra conoscenze e trascorsi artistici molto diversi, scopo della collettiva è coinvolgere lo spettatore in una sorta di viaggio immaginario attraverso i luoghi noti e amati interpretati e tradotti secondo ottiche e punti di vista che nelle similitudini fanno tesoro delle differenze.
Notiamo quali fili conduttori uno studio comune sugli effetti e sul trattamento del colore, che si esplicita in stesure materiche o gocciolature o si dissolve in abili trasparenze, lasciando al disegno la giusta parte, ovvero quella di definire, senza ingabbiare, le forme e le fattezze delle cose, le quali prendono sembianza e al contempo si stemperano nelle tonalità e nell’aria, lì dove in scultura la forma plastica cerca un rapporto con l’ambiente, come proprio della tradizione.
Differenti punti di vista danno adito ad interrogarsi, sull’importanza della tutela del territorio e del patrimonio storico ed artistico, ovvero dell’identità locale in rapporto alla frenetica mutevolezza della realtà attuale, proiettata verso indefiniti confini tecnologici e di sensibilità.
Quello che emerge come importante è il profilo umano di ciascuna soggettività artistica, che a suo modo e secondo il suo particolare mondo poetico, abilità tecnica, segno espressivo, mette in evidenza gli aspetti salienti dell’ambiente vitale, che hanno informato di sé e lasciato un segno indelebile nella sua arte.
Tutto ciò senza tralasciare un certo aspetto romantico e surreale, concettuale nelle creazioni, elemento che consente alla mente di spaziare e di non fermarsi alla materialità della superficie, ma di penetrarvi con l’intelletto e col cuore, al fine di coglierne aspetti reconditi, immaginarne ulteriori e inesplorate possibilità e inoltre ipotizzare e congetturare nuove e desiderabili visioni future.
Osserviamo una cura della resa prospettica e della profondità visiva che si esplicita attraverso la materia e il colore, secondo il retaggio culturale e artistico dell’illustre passato, ma anche una volontà di innovazione e il configurarsi di specifiche e ben definite caratteristiche che testimoniano dell’entusiasmo e della dedizione che ognuno dei protagonisti di questa rassegna pone nel proprio operato.
Una esposizione di sicuro coinvolgimento quindi, che collega passato e presente in un dialogo muto e appassionato il quale si esplicita grazie alla manifestazione più alta dello spirito umano, ovvero l’arte e la cultura.
03.07.2017 Maria Palladino
La mostra resterà visitabile fino al 30 luglio.
Orario di apertura: lunedì – venerdì, dalle ore 17,00 alle 21,00.
Sabato: dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 17,00 alle 21,30.
Domenica: dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 17,00 alle 21,00. Ingresso libero.
Per informazioni:
Comune di Este - Piazza Maggiore 6, 35042 Este (PD)
Tel.: 0429 617511 // Fax: 0429 600632
polisportello@comune.este.pd.it

Maria Palladino
3341695479 audramsa@outlook.it
MOSTRA “RIENTRO”, PERSONALE DI PITTURA DELL’ARTISTA MARIA MAKAROV
16/09/2016 - 30/09/2016
Padova (PD) - Veneto
Inserito da Maria Palladino
Venerdì 16 settembre alle ore 18,00, presso il Caffè Boetto di Padova, Via dei Tadi 55, inaugurerà la mostra personale di pittura “Rientro” dell’artista Maria Makarov.
A cura di Maria Palladino.
Maria Makarov è un’artista completa, la cui esperienza spazia attraverso tutti i generi e le tecniche, per esplorare ogni possibilità espressiva e di scoperta, di avvicinamento operativo, concettuale ed emotivo alla realtà. Quest’ultima viene riprodotta in maniera realistica nella sua grafica e pittura, al fine di riviverla, dall’esterno e dall’interno, farla propria e restituirla al pubblico filtrata e arricchita dalla gradevole ironia, comprensione umana e capacità di cogliere l’essenza, lo spirito delle cose, che è l’aspetto fondamentale della sua personalità di donna e di pittrice.
I dipinti ad acquerello e china su carta esposti nella personale “Rientro”, sono in gran parte ispirati ai paesaggi e agli interni della città di Padova - in cui risiede da quattro anni - e in particolare al Caffè Boetto a cui la mostra è dedicata. Caffè storico della città, il Boetto, che l’autrice frequenta assiduamente da un anno e che rappresenta un luogo ideale d’ispirazione e di ritrovo di temi e motivi già cari e importanti per il suo mondo poetico, di quella familiarità e consuetudine che costituiscono parte della sua storia stessa e della memoria.
I luoghi, gli ambienti, gli oggetti e le nature morte, i tipi umani raffigurati dall’artista, sono esplorati e riprodotti con segno grafico allo stesso tempo rapido e incisivo, immediatezza espressiva, capacità di sintesi che non prescinde da una chiara definizione delle linee, dei contorni e degli aspetti caratteristici di ogni soggetto. La forma, come l’ombreggiatura e la sfumatura del tratto, contribuiscono in gran parte a creare il contenuto. 07.09.2016 Maria Palladino
Curriculum di Maria Makarov
Nata a Mosca il 18/09/1980, emigra in Israele nel 1990, per poi venire a vivere in Italia nel 2013.
L’artista si è formata frequentando corsi di pittura, scultura, illustrazione, grafica, in Israele e in Austria, è stata allieva della famosa artista e arteterapeuta Edith Kramer, i cui principi di insegnamento erano derivati dalla scuola del Bauhaus di Johannes Itten e hanno influenzato poi il suo stesso metodo come docente di pittura e disegno. Ha inoltre frequentato, nel 2012 – 2013, la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. Ha realizzato e realizza inoltre installazioni e video, dal progetto, alla produzione, comunicazione, promozione e messa in opera.
Si è occupata di scenografia e produzione teatrale, cinematografica e televisiva.
Fra le esposizioni più importanti:
Mostre all'estero : ( sviluppo concept del progetto, produzione, realizzazione )
Boarding Pass to Paradise 2005 -2010 - Draw - Perez Beda Meyer - mostra itinerante in Europa. Mostra sull’emigrazione di due amici pittori in Europa negli anni ’30 in Palestina, da cui furono costretti ad allontanarsi per decisione del governo inglese e deportati in un campo di concentramento alle Mauritius: raccolta di dipinti ad olio degli artisti e rappresentazione di un viaggio che include immagini e 7 video che raccontano la loro storia.
Si è occupata della produzione, dello sviluppo del concept, della progettazione, della costruzione - reclutamento manodopera, marketing e pubbliche relazioni, comunicazione - attività di sviluppo e di mantenimento relazioni in Europa ( Repubblica Ceca in particolare), approfondimento delle public relations. La mostra è tuttora in corso nella Repubblica Ceca, a Theresienstadt, Ostrova, Praga, Vienna, Tz'skyi Krumlov, Kibbutz Ein Harod e Lohmei House. Direzione personale come: assistente designer, progettazione, sviluppo di concetti, dell’installazione.
2009 - Mostra personale del pittore, designer e poeta Franz Peter Kien, perito nel campo di concentramento " Theresienstadt " La mostra è stata presentata a: Theresienstadt, Repubblica Ceca. Incarico: designer, sviluppo del concept, installazione.
2010 – Mostra a Riga, Museo del Ghetto – mostra sugli ebrei uccisi in Lituania, consistente in un’installazione composta da 108 lampade appese al soffitto ad altezza d’uomo: ciascuna lampada rappresentava sul rivestimento esterno le immagini e la storia di persone singole e famiglie.
Mostre Personali : 2002 - Alternative Space, Tel - Aviv : disegni e dipinti.
2009 - Museo di Ramat Gan ( Tel- Aviv) : disegni " Florentin perioud ", dipinti, installazioni e video.
2012 - " Fishka " Gallery, Tel - Aviv: disegni per il progetto " Ciao Tel - Aviv " , dipinti , installazioni
2013-2014 – Lax jazz bar, Padova
2014-2016 – Zu-Bar, , Palazzo Zuckermann; Caffe Boetto, Padova.
2015 – “Znamia”, Mosca, spazio dell’organizzazione degli scrittori russi.
2016- Auditorium Haifa, Israele.
La mostra resterà visitabile fino al 30 settembre in orario: lunedì – venerdì 07,00 – 19,00. Sabato 07,00 – 15,00. Ingresso libero. Per informazioni: mankate4@gmail.com, mariamakarov999(fb)
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A Firenze "Mirabilia" di Gesine Arps
03/06/2017 - 30/06/2017
Padova (PD) - Veneto
Inserito da Angela Forin
Dal 3 al 30 giugno 2017 l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, presso la Sala delle Esposizioni in Via Ricasoli n.68, angolo Piazza San Marco, ospita la mostra monografica di Gesine Arps dal titolo “Mirabilia”. L’esposizione, a cura di Nicola Micieli, presenta 50 opere dell’artista tra quadri, installazioni, sculture di piccole e grandi dimensioni tra le quali la “Colomba della pace”, un’installazione interattiva alta due metri che dopo essere stata esposta alla Basilica di Assisi e aver viaggiato tra Italia, Francia, Olanda e Germania, arriva a Firenze. “Mirabilia” sarà una mostra itinerante che arriverà a dicembre a Palazzo Bracci Pagani di Fano.

“Sono lieta che l’Accademia delle Arti del Disegno accolga nella sua sala esposizioni un’artista come Gesine Arps - dichiara la Presidente Cristina Acidini - che così conferma la sua personale sintonia non solo con l’arte italiana, ma anche con la rete delle istituzioni che ne favoriscono lo sviluppo e la tutela. Artista davvero europea, di risonanza internazionale, nel suo passaggio fiorentino Gesine Arps compie una tappa importante di quel suo instancabile viaggio reale e metaforico che Bianca Röhle nel 2009 ha così descritto con efficace sintesi: “Viaggia dalla preistoria alla storia biblica, alle culture del lontano Oriente, al Gotico, fino ad arrivare al presente a volo libero o con lo skateboard, in nave, astronave o in sogno”.

Gesine Arps ha ricevuto molti riconoscimenti sia in Italia che all’estero ed il suo lavoro rappresenta un ponte fra due culture artistiche europee di profondo e autorevole spessore, infatti, nata e cresciuta in Germania, ha vissuto gli anni della formazione artistica e compiuto i suoi studi in Italia. I suoi grandi dipinti spaziano dalle reminiscenze senesi alle dichiarate ascendenze rinascimentali e urbinati fino alla tradizione espressionista e postimpressionista, alle arti primitive e ai graffitisti metropolitani.

Artista senza compromessi, Gesine Arps esprime nitidamente la sua personalità: immediata, energica e piena di sorprese. Le sue opere toccano nitidamente l’anima ed esaltano la fantasia attraverso immagini oniriche e mondi ideali che sono rappresentati con segni, materiali e colori che emozionano profondamente. Per queste ragioni il suo lavoro artistico può essere accostato alla categoria estetica dei “Mirabilia”, in quanto costituiscono in ogni loro aspetto una fonte inesauribile di stupore. La vena creativa della Arps non si esaurisce nella pittura, ma si esprime anche attraverso la scultura plurimaterica, le installazioni e la poesia con i quali racconta il suo mondo interiore, ricco di architetture fantasiose, di immaginazione gioiosa, di quotidiano e di eccezionale. Tutto è frutto di meditazione e contemplazione.

Alla mostra “Mirabilia” sarà presentata l’anteprima del documentario “GesineArps - VoyageVers la Lumiére” coprodotto da Mizen Fine Art e Loop Art e realizzato da Niki Ottimofiore.

Tutte le opere di “Mirabilia” sono raccolte in un catalogo realizzato dalla Mizen Fine Art Edizioni, in lingua italiana e inglese, con testi critici di Cristina Acidini, Alberto Berardi, Nicola Micieli, Mika Obata, Marisa Zattini e poesie di GesineArps.


INAUGURAZIONE MOSTRA
Sabato 3 giugno 2017, ore 17.30
Sala delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno
Via Ricasoli, n. 68 (angolo Piazza San Marco), Firenze

La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno 2017 nei seguenti orari:
Da martedì a sabato: ore 10.00 - 13.00 / 17.00 - 19.00
Domenica: ore 10.00-13.00
Lunedì chiuso.
Ingresso libero.

Per ulteriori informazioni:

Accademia delle Arti del Disegno
Via Orsanmichele, 4, 50123, Firenze
Telefono: 055 219642
Email: info@aadfi.it
www.aadfi.it
www.facebook.com/aadfi
Mostra Collettiva itinerante a tema di pittura, scultura, grafica e fotografia dal titolo: TERRA, A
19/07/2014 - 28/07/2014
Napoli (NA) - Campania
In occasione della Mostra è stato realizzato un catalogo a colori di circa 100 pagine, presentato dal curatore della mostra prof. Rosario Pinto. Il catalogo non è in vendita ma sarà distribuito gratuitamente a tutti i visitatori della mostra. Tale pubblicazione sarà inviata e archiviata alla Biblioteca Thomas J. Watson del Metropolitan Museum of Art di New York, che ufficialmente ha richiesto all’ Associazione Napoli Nostra (organizzatore dell’evento) copie dei testi e dei cataloghi più significativi da noi realizzati, per inserirli nella loro collezione, finalizzata alla ricerca sull’arte contemporanea a livello mondiale.
Le motivazioni di questa mostra collettiva sono dovute al fatto che , i secolari principi enunciati nel “Cantico delle Creature” sono un riferimento di grande attualità per la salvezza del nostro pianeta, che in seguito all’inquinamento crescente, causato dall’uomo, corre grossi rischi di distruzione. Inoltre la scomparsa del “principio di fratellanza” alla base dello stesso “Cantico” sta portando tra i popoli guerre ed eccidi continui e l’imperante potere economico sta conducendo gli uomini ed i popoli a smodate competizioni, svuotandoli della loro essenza umana.
La prima tappa di tale evento si è svolta alla Galleria ”La Pigna” sita nel Palazzo Pontifico Maffei Marescotti di Roma, dal 5 al 14 di aprile 2014, ottenendo: apprezzamento dalla Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica Italiana e sentite espressioni augurali dal Consiglio Pontificio di Cultura di Città del Vaticano.

Altre prestigiose tappe, con il patrocinio morale della Regione Campania e del Comune di Napoli, si sono svolte dal 24 maggio al 2 giugno 2014 e dal 6 al 17 giugno 2014, alla Pinacoteca d’Arte Moderna “Le Porte“ di Napoli.
In questi tre eventi, svoltisi in altrettante location prestigiose, sono intervenuti: giornalisti, televisioni e critici di storia dell’arte; tra questi citiamo il prof. Rosario Pinto, che ha tenuto conferenze sul tema della mostra, che hanno suscitato notevole interesse nel pubblico intervenuto.

Quest’ultima tappa si svolgerà al Centro d’Arte “San Vidal” al Campo San Zaccaria, in un palazzo storico del XV secolo, dal 19 al 28 luglio 2014, con il patrocinio morale dell’UCAI di Venezia. La scelta di tale luogo è dovuta alla misticità che esso ispira, essendo sede di un antico monastero. Altro evento che ci ha indotto a scegliere “San Vidal”, quale ultima tappa, è che in tale periodo si prevede a Venezia l’arrivo da tutto il mondo, di amanti e collezionisti d’arte, galleristi, critici e storici dell’arte e soprattutto di un gran numero di turisti, in quanto si svolgerà la festa del Redentore, il più importante ed antico evento religioso di Venezia.


ARTISTI PARTECIPANTI:
Alessandro Battistin x Rolle di Cison Valmarino (TV)
Giulio Belloni x Rho (Milano)
Manuel Benjumeda x Sevilla (Spagna)
Valeria Bergami x Bologna
Fiorenzo Bertin x Farra d'Isonzo (GO)
Sabrina Bertolelli x Roma
Maria Grazia Bertucci x Palermo
Lino Bianco x Sassuolo (MO)
Gultekin Bilge x Glasgow - Scotland (Scozia)
Caterina Brunetto x Genova
Giulio Calandro x Molinara (BN)
Roberto Campagna x Colleferro (RM)
CAt (Caterina Borruso) x Milano
Luigi Cola x Avellino
Luigi Dugo x Lentini (SR)
Marco Faggi x San Genesio ed. Uniti (PV)
Feofeo (Federica Oddone) x Asti (AT)
Kiki Fleming x Città di Castello (PG)
Luisella Furlan x Bolzano
Giuliana Maddalena Fusari x Verona
Antonio Gandossi x Roma
Emanuele Giampaolo (Eg) x Napoli
Leda Giannoni x Firenze
Giulia Gorlova x Saludecio (RN)
Francesca Guetta x Firenze
Maria Gurbowicz x Pavullo nel Frignano (MO)
Generoso La Sala x Avellino
Lucilla Labianca x Roma
Rosie Longhi-de Bouard x Deauville (Francia)
Laura Longhitano Ruffilli x Milano
Kaycee Lynne x Ontario (Canada)
Giuseppina Mammino x Acireale (CT)
Antonino Manasseri x San Fratello (ME)
Rosalba Mangione x Caltanissetta (CL)
Osvaldo Mariscotti x New York (USA)
Rosamaria Marongiu x Carbonia (CI)
Giovanna Marrone x Savona
Mattia Mascagni x Bologna
Mario Masoli x Faenza (RA)
Domenico Mazzilli x Cassano delle Murge (BA)
Tiziana Meola x Legnano (VR)
Mirella Momentè x S. Giovanni Lupatoto (VR)
Leyla Aysel Munteanu x Windsor (Canada)
Enrico Nicodemo (Demò) x Milano
Ninni Pagano x Catania
Giovanni Perrucci Tundo x Roccella Jonica (RC)
Arnaldo Petrone x Padova
Gaetano Piro x Francavilla Fontana (BR)
Gene Pompa x Roma
Mirella Proietti x Roma
Gisele Reisser x Suvereto (LI)
Pierluigi Ricci x Genova
Salvatore Russo x Lauro (AV)
Karen Salicath Jamali x New York (USA)
Silvia Scandariato x Roma
Claudio Scandura x Belpasso (CT)
Christel Sobke x Berlino (Germania)
Federico Tamburri x Atri (TE)
Stepan Telychko x Napoli
Josefina Temin x Naucalpan (Messico)
Angelo Timpanaro x Grugliasco (TO)
Lionello Trabuio x S. Liberale Marcon (VE)
Maria Tufano Cassatas x Terracina (LT)
Jucci Ugolotti x Sissa (PR)
Michelangelo Venturini x Capoliveri Isola d’Elba (LI)
Claudia Vivian x Mantova