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Evento: Vinicio Berti. Opere 1973/1990
19/04/2014 - 29/06/2014
Dettagli
Data di inserimento: | 17/04/2014 - 7:49 |
Luogo: | Viareggio (LU) - Toscana |
Data di inizio: | 19/04/2014 |
Data di fine | 29/06/2014 |
Descrizione
Collezioni GAMC
Vinicio Berti. Opere 1973/1990
a cura di Alessandra Belluomini Pucci
Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”
inaugurazione sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30
Alla presenza del Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti e dell’Assessore alla Cultura, Glauco Dal Pino, sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30 presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani” verrà inaugurata la mostra Vinicio Berti. Opere 1973/1990.
Vinicio Berti. Opere 1973/1990 è il titolo della mostra che apre la stagione 2014 della GAMC.
Questa esposizione intende approfondire l’opera di valorizzazione storica e artistica delle collezioni conservate presso la Galleria d’arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”.
Per la prima volta viene presentata al pubblico l’intera raccolta dell’artista fiorentino; si tratta di quaranta opere elargite alla città di Viareggio in due distinte donazioni del 2001 e del 2011 di Maria Liberia Pini, unica responsabile dell’Archivio Vinicio Berti.
GAMC Lorenzo Viani
Palazzo delle Muse
Piazza Mazzini - 55049 - Viareggio
Info: tel. 0584-581118 / fax 0584-581119
e.mail: gamc@comune.viareggio.lu.it
www.gamc.it – www.viareggiomusei.it
seguici su facebook: Gamc Lorenzo Viani
Vinicio Berti. Opere 1973/1990
a cura di Alessandra Belluomini Pucci
Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”
inaugurazione sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30
Alla presenza del Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti e dell’Assessore alla Cultura, Glauco Dal Pino, sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30 presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani” verrà inaugurata la mostra Vinicio Berti. Opere 1973/1990.
Vinicio Berti. Opere 1973/1990 è il titolo della mostra che apre la stagione 2014 della GAMC.
Questa esposizione intende approfondire l’opera di valorizzazione storica e artistica delle collezioni conservate presso la Galleria d’arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”.
Per la prima volta viene presentata al pubblico l’intera raccolta dell’artista fiorentino; si tratta di quaranta opere elargite alla città di Viareggio in due distinte donazioni del 2001 e del 2011 di Maria Liberia Pini, unica responsabile dell’Archivio Vinicio Berti.
GAMC Lorenzo Viani
Palazzo delle Muse
Piazza Mazzini - 55049 - Viareggio
Info: tel. 0584-581118 / fax 0584-581119
e.mail: gamc@comune.viareggio.lu.it
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Vinicio Berti. Opere 1973/1990
19/04/2014 - 29/06/2014
Viareggio (LU) - Toscana
Inserito da ExpoArt Magazine
Collezioni GAMC
Vinicio Berti. Opere 1973/1990
a cura di Alessandra Belluomini Pucci
Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”
inaugurazione sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30
Alla presenza del Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti e dell’Assessore alla Cultura, Glauco Dal Pino, sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30 presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani” verrà inaugurata la mostra Vinicio Berti. Opere 1973/1990.
Vinicio Berti. Opere 1973/1990 è il titolo della mostra che apre la stagione 2014 della GAMC.
Questa esposizione intende approfondire l’opera di valorizzazione storica e artistica delle collezioni conservate presso la Galleria d’arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”.
Per la prima volta viene presentata al pubblico l’intera raccolta dell’artista fiorentino; si tratta di quaranta opere elargite alla città di Viareggio in due distinte donazioni del 2001 e del 2011 di Maria Liberia Pini, unica responsabile dell’Archivio Vinicio Berti.
GAMC Lorenzo Viani
Palazzo delle Muse
Piazza Mazzini - 55049 - Viareggio
Info: tel. 0584-581118 / fax 0584-581119
e.mail: gamc@comune.viareggio.lu.it
www.gamc.it – www.viareggiomusei.it
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Vinicio Berti. Opere 1973/1990
a cura di Alessandra Belluomini Pucci
Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”
inaugurazione sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30
Alla presenza del Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti e dell’Assessore alla Cultura, Glauco Dal Pino, sabato 19 aprile 2014 alle ore 17.30 presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “L. Viani” verrà inaugurata la mostra Vinicio Berti. Opere 1973/1990.
Vinicio Berti. Opere 1973/1990 è il titolo della mostra che apre la stagione 2014 della GAMC.
Questa esposizione intende approfondire l’opera di valorizzazione storica e artistica delle collezioni conservate presso la Galleria d’arte Moderna e Contemporanea “L. Viani”.
Per la prima volta viene presentata al pubblico l’intera raccolta dell’artista fiorentino; si tratta di quaranta opere elargite alla città di Viareggio in due distinte donazioni del 2001 e del 2011 di Maria Liberia Pini, unica responsabile dell’Archivio Vinicio Berti.
GAMC Lorenzo Viani
Palazzo delle Muse
Piazza Mazzini - 55049 - Viareggio
Info: tel. 0584-581118 / fax 0584-581119
e.mail: gamc@comune.viareggio.lu.it
www.gamc.it – www.viareggiomusei.it
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Un logo per la biennale di Napoli
11/04/2014 - 14/09/2014
Napoli (NA) - Campania
Inserito da ExpoArt Magazine
Un logo per la biennale di Napoli, prorogati i termini di scadenza
C’è ancora tempo per partecipare al concorso internazionale che decreterà il simbolo dell’evento partenopeo dedicato al mondo dell’arte.
Prorogato al 15 settembre il termine utile per partecipare al concorso internazionale di idee “Un logo per la Biennale di Napoli” indetto dal DAMA Museum di Capua, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Design di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania. Scopo del concorso è scegliere, tra le proposte che saranno presentate, l’immagine istituzionale di riferimento per l’evento nato per raccontare l’arte partendo da Napoli al fine di riqualificare la città quale capitale di un’antica cultura che si proiettata verso la modernità. La Biennale di Napoli sarà un ciclo di eventi, rassegne d’arte, mostre e convegni che aggregherà artisti, linguaggi e movimenti culturali diversi in una kermesse capace di integrare più culture dell’arte nel contesto partenopeo ricco di vulcanica creatività. Il logo della Biennale di Napoli dovrà essere in grado di rappresentare tutto ciò, esprimendo a pieno i principi di responsabilità sociale e di diffusione della cultura dell’arte che caratterizzano il DAMA Museum sin dalla sua fondazione. Ogni artista potrà presentare fino a un massimo di tre loghi, realizzati in piena libertà stilistica e con qualsiasi tecnica. Il marchio dovrà rispondere, inoltre, alle seguenti caratteristiche generali: essere distintivo e originale; essere riproducibile e flessibile, mantenendo la sua efficacia espressiva e comunicativa nelle applicazioni su diverse dimensioni, nella riproduzione in positivo e negativo, a colori e in bianco e nero, nell’uso verticale e orizzontale e nelle due come nelle tre dimensioni; essere versatile e applicabile in più forme sui principali supporti di comunicazione e nei diversi settori merceologici. La Commissione giudicatrice, composta da artisti ed esperti d’arte, selezionerà i loghi vincitori tra 30 opere finaliste selezionate dagli Organizzatori, le quali saranno esposte all’interno di una collettiva finale che si terrà presso una sede scelta dal DAMA Museum. Il vincitore, oltre ai premi e riconoscimenti previsti dal bando di concorso, avrà la possibilità di esporre nell’ambito di una personale, della durata di sette giorni, presso il DAMA Museum di Capua.
Per partecipare è possibile scaricare il bando ufficiale dal sito web: www.biennaledinapoli.com.
L'evento è organizzato dal DAMA Museum di Capua, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Design di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania.
C’è ancora tempo per partecipare al concorso internazionale che decreterà il simbolo dell’evento partenopeo dedicato al mondo dell’arte.
Prorogato al 15 settembre il termine utile per partecipare al concorso internazionale di idee “Un logo per la Biennale di Napoli” indetto dal DAMA Museum di Capua, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Design di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania. Scopo del concorso è scegliere, tra le proposte che saranno presentate, l’immagine istituzionale di riferimento per l’evento nato per raccontare l’arte partendo da Napoli al fine di riqualificare la città quale capitale di un’antica cultura che si proiettata verso la modernità. La Biennale di Napoli sarà un ciclo di eventi, rassegne d’arte, mostre e convegni che aggregherà artisti, linguaggi e movimenti culturali diversi in una kermesse capace di integrare più culture dell’arte nel contesto partenopeo ricco di vulcanica creatività. Il logo della Biennale di Napoli dovrà essere in grado di rappresentare tutto ciò, esprimendo a pieno i principi di responsabilità sociale e di diffusione della cultura dell’arte che caratterizzano il DAMA Museum sin dalla sua fondazione. Ogni artista potrà presentare fino a un massimo di tre loghi, realizzati in piena libertà stilistica e con qualsiasi tecnica. Il marchio dovrà rispondere, inoltre, alle seguenti caratteristiche generali: essere distintivo e originale; essere riproducibile e flessibile, mantenendo la sua efficacia espressiva e comunicativa nelle applicazioni su diverse dimensioni, nella riproduzione in positivo e negativo, a colori e in bianco e nero, nell’uso verticale e orizzontale e nelle due come nelle tre dimensioni; essere versatile e applicabile in più forme sui principali supporti di comunicazione e nei diversi settori merceologici. La Commissione giudicatrice, composta da artisti ed esperti d’arte, selezionerà i loghi vincitori tra 30 opere finaliste selezionate dagli Organizzatori, le quali saranno esposte all’interno di una collettiva finale che si terrà presso una sede scelta dal DAMA Museum. Il vincitore, oltre ai premi e riconoscimenti previsti dal bando di concorso, avrà la possibilità di esporre nell’ambito di una personale, della durata di sette giorni, presso il DAMA Museum di Capua.
Per partecipare è possibile scaricare il bando ufficiale dal sito web: www.biennaledinapoli.com.
L'evento è organizzato dal DAMA Museum di Capua, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Design di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania.
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L'Illusione
26/07/2014 - 17/08/2014
Carrara (MS) - Toscana
Inserito da Filippo Rolla
Evento d’arte in grotta
Titolo: L'Illusione
A cura di Lella Cervia
Equi Terme - Fivizzano (MS)
Grotte di Equi Terme
Inaugurazione sabato 26 luglio ore 19.30
artisti partecipanti:
Giovanna Ambrogi
Francesca Bernardini
Lella Cervia
Ettore Cha
Maria Teresa Demma
Ilaria Faedda
Firo Formisasno
Cinzia Rossi Ghion
Stefano Graziano
Fabrizo Lorenzani
Holly Manjak
Verena Mayer-Tasch
Stefanie Oberneder
Giuliano Orlandi
Filippo Rolla
Carlo Volpi
Voce recitante : Benedetta Venè
presentazione di Federico Gagliardo
l’illusione
(maia generò ermete nella grotta del monte cillene)
sedici artisti dentro una grotta, nel ventre materno delle apuane.
a confrontarsi con l’illusione, invitati a lavorare sul mito platonico dove l’uomo era fin dalla nascita legato nel fondo della caverna, con il volto verso la parete mentre un gioco di ombre e luci proiettava immagini: le illusioni, rappresentazione ‘filtrata’ del mondo reale.
ecco che già quest’intuizione modifica il senso dello ‘stare’ nella grotta: si percepisce la nascita dell’idea, l’inizio del cambiamento.
sempre nel mito il desiderio di conoscenza spingerà l’uomo ad affrontare il doloroso cammino verso la luce, per raggiungere la consapevolezza.
ci si domanda, allora: qual è il giusto modo per superare l’illusione? mostrandola, e prima ancora riconoscendola attraverso la riflessione?
Kandinsky diceva che l’artista “deve essere cieco alle forme note… deve fissare gli occhi sulla sua vita interiore, tendere l’orecchio…”
nelle grotte di equi terme l’arte offrirà la sua traccia.
gli artisti si rapporteranno con questo luogo primordiale, un dedalo di sentieri che si sviluppano nel ventre antico della caverna dove, fino a 40000 anni fa visse l’uomo di neanderthal, e dopo di lui l’homo sapiens mentre il lento silenzioso scivolare dell’acqua formava stalattiti e stalagmiti a disegnarne il paesaggio.
Equi Terme - Fivizzano (MS)
Grotte di Equi Terme
Inaugurazione sabato 26 luglio ore 19.30
Apertura al pubblico dal 26 luglio al 17 agosto 2014
tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00
Info
info@lunigianasostenibile.it
cell. 338 5814482
Si ringraziano: Grotte di Equi Geoarcheopark – Comune di Fivizzano – Legambiente – Altereco soc. coop.
Titolo: L'Illusione
A cura di Lella Cervia
Equi Terme - Fivizzano (MS)
Grotte di Equi Terme
Inaugurazione sabato 26 luglio ore 19.30
artisti partecipanti:
Giovanna Ambrogi
Francesca Bernardini
Lella Cervia
Ettore Cha
Maria Teresa Demma
Ilaria Faedda
Firo Formisasno
Cinzia Rossi Ghion
Stefano Graziano
Fabrizo Lorenzani
Holly Manjak
Verena Mayer-Tasch
Stefanie Oberneder
Giuliano Orlandi
Filippo Rolla
Carlo Volpi
Voce recitante : Benedetta Venè
presentazione di Federico Gagliardo
l’illusione
(maia generò ermete nella grotta del monte cillene)
sedici artisti dentro una grotta, nel ventre materno delle apuane.
a confrontarsi con l’illusione, invitati a lavorare sul mito platonico dove l’uomo era fin dalla nascita legato nel fondo della caverna, con il volto verso la parete mentre un gioco di ombre e luci proiettava immagini: le illusioni, rappresentazione ‘filtrata’ del mondo reale.
ecco che già quest’intuizione modifica il senso dello ‘stare’ nella grotta: si percepisce la nascita dell’idea, l’inizio del cambiamento.
sempre nel mito il desiderio di conoscenza spingerà l’uomo ad affrontare il doloroso cammino verso la luce, per raggiungere la consapevolezza.
ci si domanda, allora: qual è il giusto modo per superare l’illusione? mostrandola, e prima ancora riconoscendola attraverso la riflessione?
Kandinsky diceva che l’artista “deve essere cieco alle forme note… deve fissare gli occhi sulla sua vita interiore, tendere l’orecchio…”
nelle grotte di equi terme l’arte offrirà la sua traccia.
gli artisti si rapporteranno con questo luogo primordiale, un dedalo di sentieri che si sviluppano nel ventre antico della caverna dove, fino a 40000 anni fa visse l’uomo di neanderthal, e dopo di lui l’homo sapiens mentre il lento silenzioso scivolare dell’acqua formava stalattiti e stalagmiti a disegnarne il paesaggio.
Equi Terme - Fivizzano (MS)
Grotte di Equi Terme
Inaugurazione sabato 26 luglio ore 19.30
Apertura al pubblico dal 26 luglio al 17 agosto 2014
tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00
Info
info@lunigianasostenibile.it
cell. 338 5814482
Si ringraziano: Grotte di Equi Geoarcheopark – Comune di Fivizzano – Legambiente – Altereco soc. coop.
ANGELO VOLPE IN ACID FAIRYTALE
23/10/2015 - 08/11/2015
Napoli (NA) - Campania
Inserito da Giovanni Cardone
Si inaugura venerdì 23 alle ore 19.00 la mostra Acid Fairytale di Angelo Volpe a cura di Maurizio Siniscalco. La mostra è organizzata dall’Associazione Culturale ArteAs in collaborazione con la UERJ - Universidade do Estado do Rio de Janeiro e la Femptec - Fundação de Gestão de Projetos di Rio de Janeiro. Presso la Galleria Siniscalco la mostra la si potrà visitare fino all’8 novembre 2015. È una fiaba acida e allucinata quella che racconta Angelo Volpe con la sua più recente produzione artistica: un ciclo di 10 opere ad olio su tela, arricchita da una video-istallazione, che prende spunto da un genere letterario antico e popolare come la fiaba. Dissacrante e spietato, Volpe descrive la sua personale verità morale attraverso un linguaggio espressivo ispirato al mondo fantastico che pervase l’opera letteraria di Giovambattista Basile, il quale usò la fiaba, considerato genere “leggero”, per sfuggire al controllo politico, con lo scopo di intrattenere e raccontare la società. Ci si imbatte in una galleria di personaggi incantatori (per certi versi familiari all’universo Disney) attraverso i quali ammaliare e assopire adulti e bambini diviene assoggettamento ad un modello di “sottocultura”, ovvero ad una civiltà del consumo che rischia di creare una “omogeneizzazione culturale”. Le opere si susseguono e si rimandano in un unico racconto, in cui è ritratto un mondo che riassume gli opposti della vita: l’ordinario e l’anomalo, il magico e il quotidiano, il regale e l’osceno, l’orribile e il soave, usando il linguaggio fantastico della fiaba per evidenziare la condizione dell’individuo “de-soggettivizzato”. Ritratti antropomorfi di personaggi storico-politici e opere che analizzano la condizione sociale contemporanea hanno l’obiettivo di incantare, stupire, sorprendere ma anche divertire: il linguaggio fantastico adottato intende instaurare un dialogo con l’osservatore, inducendolo a riflettere su alcune manipolazioni socio-culturali che influiscono inconsciamente sul vivere quotidiano condizionandone l’esistenza.
Biografia di Angelo Volpe
Angelo Volpe è nato nel 1976 a Pozzuoli (Napoli). Diplomato in Grafica Pubblicitaria all’Istituto Statale d’Arte Umberto Boccioni di Napoli, prosegue gli studi conseguendo la Laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Terminati gli studi collabora come assistente con noti artisti internazionali quali: Sol LeWitt, David Tremlett e Thomas Hirschhorn. Nel 2011 partecipa alla 54ma Mostra Internazionale d’Arte la Biennale di Venezia. Quello di Angelo Volpe è un universo raccontato da un cromatismo acceso e brillante, i cui dipinti rigorosamente ad olio, conducono verso un mondo fantastico, mascherato da un romanticismo fittizio, dove si svelano i dilemmi della società occidentale. Protagonisti dei suoi dipinti sono figure antropomorfe, metafore di un’innocenza perduta e di una vulnerabilità che riflette il turbinio di angoscia, caos e violenza cui è sottoposto l’uomo nell’epoca contemporanea. Il risultato di questi lavori è uno stile unico, prestigioso e sensibile. Nella trama della tela il colore intesse il vivere quotidiano, nel quale non troviamo né condanna né salvezza, ma soltanto quesiti irrisolti che instaurano un dialogo democratico con l’osservatore, invitandolo a riflettere sui diversi aspetti della società della globalizzata. Numerose sono le sue partecipazione ad esposizioni collettive presso sedi istituzionali in Italia e all’estero: 2009, Taiwan (Animanix Biennal-Visual Attract and attack, MoCA the Museum of Contemporary Art Taipei). 2010, Italia (Brand: New Art, Museo della Permanente, Milano / Impresa da talenti, PAN|Palazzo delle Arti Napoli). 2011, Olanda, (Future Pass, Wereldmuseum, Rotterdam), Italia (Future Pass, Collateral Event, 54ma Esposizione d’Arte Internazionale la Biennale di Venezia), India (Dadaumpop, in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, Cultural Center, Nuova Delhi / Rabindranath Tagore, Calcutta / BMB Gallery, Mumbai), Italia, (Brand: New Art, Museo di Palazzo della Penna, Perugia / Fondazione Puglisi Cosentino, Catania / Villa delle Rose/Museo Mambo, Bologna). 2012, Cina (Future Pass, Today Art Museum, Beijing / National Taiwan Museum of Fine Arts di Taichung, Taiwan). 2013, Russia (VIII International Shiryaevo Biennal of Contemporary Art, Modern Museum, Shiryaevo). Tra le sue esposizioni personali recenti si citano: 2013, “What about tomorrow?” in collaborazione con la UERJ|Universidade do Estado do Rio de Janeiro, presso la Galleria Candido Portinari, Rio de Janeiro. 2014, “No pun intended” presso la Krause Gallery, New York.
Biografia di Angelo Volpe
Angelo Volpe è nato nel 1976 a Pozzuoli (Napoli). Diplomato in Grafica Pubblicitaria all’Istituto Statale d’Arte Umberto Boccioni di Napoli, prosegue gli studi conseguendo la Laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Terminati gli studi collabora come assistente con noti artisti internazionali quali: Sol LeWitt, David Tremlett e Thomas Hirschhorn. Nel 2011 partecipa alla 54ma Mostra Internazionale d’Arte la Biennale di Venezia. Quello di Angelo Volpe è un universo raccontato da un cromatismo acceso e brillante, i cui dipinti rigorosamente ad olio, conducono verso un mondo fantastico, mascherato da un romanticismo fittizio, dove si svelano i dilemmi della società occidentale. Protagonisti dei suoi dipinti sono figure antropomorfe, metafore di un’innocenza perduta e di una vulnerabilità che riflette il turbinio di angoscia, caos e violenza cui è sottoposto l’uomo nell’epoca contemporanea. Il risultato di questi lavori è uno stile unico, prestigioso e sensibile. Nella trama della tela il colore intesse il vivere quotidiano, nel quale non troviamo né condanna né salvezza, ma soltanto quesiti irrisolti che instaurano un dialogo democratico con l’osservatore, invitandolo a riflettere sui diversi aspetti della società della globalizzata. Numerose sono le sue partecipazione ad esposizioni collettive presso sedi istituzionali in Italia e all’estero: 2009, Taiwan (Animanix Biennal-Visual Attract and attack, MoCA the Museum of Contemporary Art Taipei). 2010, Italia (Brand: New Art, Museo della Permanente, Milano / Impresa da talenti, PAN|Palazzo delle Arti Napoli). 2011, Olanda, (Future Pass, Wereldmuseum, Rotterdam), Italia (Future Pass, Collateral Event, 54ma Esposizione d’Arte Internazionale la Biennale di Venezia), India (Dadaumpop, in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, Cultural Center, Nuova Delhi / Rabindranath Tagore, Calcutta / BMB Gallery, Mumbai), Italia, (Brand: New Art, Museo di Palazzo della Penna, Perugia / Fondazione Puglisi Cosentino, Catania / Villa delle Rose/Museo Mambo, Bologna). 2012, Cina (Future Pass, Today Art Museum, Beijing / National Taiwan Museum of Fine Arts di Taichung, Taiwan). 2013, Russia (VIII International Shiryaevo Biennal of Contemporary Art, Modern Museum, Shiryaevo). Tra le sue esposizioni personali recenti si citano: 2013, “What about tomorrow?” in collaborazione con la UERJ|Universidade do Estado do Rio de Janeiro, presso la Galleria Candido Portinari, Rio de Janeiro. 2014, “No pun intended” presso la Krause Gallery, New York.