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Evento: Galleria Lacerba - Mostra on-line di Cesare Ghiselli su www.lacerba.com
26/03/2016 - 31/05/2016
Dettagli
Data di inserimento: | 19/03/2016 - 16:41 |
Luogo: | Ferrara (FE) - Emilia-Romagna |
Data di inizio: | 26/03/2016 |
Data di fine | 31/05/2016 |
Descrizione
LA GALLERIA LACERBA LA INVITA A VISIONARE SUL SITO WWW.LACERBA.COM LA MOSTRA ON- LINE DEDICATA ALL'ARTISTA CESARE GHISELLI DAL TITOLO NATURAL-MENTE.
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Alfredo Pini - Quasi per caso
12/11/2016 - 12/12/2016
Mirandola (MO) - Emilia-Romagna
Inserito da GALLERIA LACERBA
ALFREDO PINI
“Quasi per caso”
Dal 12 Novembre al 12 Dicembre 2016
Inaugurazione sabato 12 novembre 2016, ore 17
Presso Foyer Aula Magna R.L. Montalcini
Via 29 Maggio, Mirandola (Mo)
Presentazione di Antonio Castellana
Per Informazioni 348-2649452
ORARI APERTURA SABATO E DOMENICA 10-12 E 16-19
Circa 30 dipinti saranno esposti alla sala R.L. Montalcini di Mirandola in occasione della mostra personale di Alfredo Pini dal titolo "Quasi per caso" che si terra'dal 12 novembre al 12 dicembre 2016.
Si tratta di opere eseguite tra il 2014 e il 2016, in cui l'artista, da sempre impegnato nell’arte della pittura, è artefice di opere figurative dal tratto lieve e suadente con tocchi rapidi che si assestano su un perfetto processo di costruzione analitica cogliendo il momento estemporaneo di vita quotidiana nel cuore delle città. L’artista attingendo da echi futuristi cattura la visione d’insieme e immette quell’energia che vibra di luce e di azioni umane, secondo la formulazione di un codice pittorico suggestivo espresso attraverso mezzi di locomozione che si muovono rapidamente. E’ un’interpretazione visionaria di un mondo in continua trasformazione di una società che viaggia velocemente, una dolorosa analisi di uno scenario esasperante con la presenza beffarda avvolta dalle sagome di tanti palazzi vuoti che assumono l’effetto di palchi deserti a teatro. Un lavoro puntuale che mette a frutto l’esperienza dell’artista maturata in anni di studio e di impegno, partendo da opere di matrice impressionista fino ad arrivare alla rappresentazione di un metodo compositivo e critico sul potenziale dell’arte figurativa. Attraverso le sue opere dà vita a un mondo di visioni suggestive che prendono spunto dalla nostra realtà, l’atmosfera è apparentemente silenziosa, la luce nitida si posa sulle forme, è un momento lirico che sottolinea la contemplazione gioiosa della città martoriata e maltrattata dai suoni e dai rumori. L’iconografia descritta da Alfredo Pini descrive una visione riconducibile al vero interpretata come metafora della vita dove al posto della velocità c’è la voglia per la contemplazione e la meditazione. Anche quando rappresenta i musicisti, che l’artista nota, fotografa e isola in un vuoto carico di mistero, c’è il riferimento all’abbandono e alla riflessione. Alfredo Pini riesce a dipingere soprattutto emozioni, immediate, autentiche, stravolgendo i lineamenti formali ritratti.In realtà la sicurezza del gesto e la colta preparazione tecnica fanno da sfondo a un’espressione mirabile che unisce equilibrio e ritmo compositivo.
Antonio Castellana
“Quasi per caso”
Dal 12 Novembre al 12 Dicembre 2016
Inaugurazione sabato 12 novembre 2016, ore 17
Presso Foyer Aula Magna R.L. Montalcini
Via 29 Maggio, Mirandola (Mo)
Presentazione di Antonio Castellana
Per Informazioni 348-2649452
ORARI APERTURA SABATO E DOMENICA 10-12 E 16-19
Circa 30 dipinti saranno esposti alla sala R.L. Montalcini di Mirandola in occasione della mostra personale di Alfredo Pini dal titolo "Quasi per caso" che si terra'dal 12 novembre al 12 dicembre 2016.
Si tratta di opere eseguite tra il 2014 e il 2016, in cui l'artista, da sempre impegnato nell’arte della pittura, è artefice di opere figurative dal tratto lieve e suadente con tocchi rapidi che si assestano su un perfetto processo di costruzione analitica cogliendo il momento estemporaneo di vita quotidiana nel cuore delle città. L’artista attingendo da echi futuristi cattura la visione d’insieme e immette quell’energia che vibra di luce e di azioni umane, secondo la formulazione di un codice pittorico suggestivo espresso attraverso mezzi di locomozione che si muovono rapidamente. E’ un’interpretazione visionaria di un mondo in continua trasformazione di una società che viaggia velocemente, una dolorosa analisi di uno scenario esasperante con la presenza beffarda avvolta dalle sagome di tanti palazzi vuoti che assumono l’effetto di palchi deserti a teatro. Un lavoro puntuale che mette a frutto l’esperienza dell’artista maturata in anni di studio e di impegno, partendo da opere di matrice impressionista fino ad arrivare alla rappresentazione di un metodo compositivo e critico sul potenziale dell’arte figurativa. Attraverso le sue opere dà vita a un mondo di visioni suggestive che prendono spunto dalla nostra realtà, l’atmosfera è apparentemente silenziosa, la luce nitida si posa sulle forme, è un momento lirico che sottolinea la contemplazione gioiosa della città martoriata e maltrattata dai suoni e dai rumori. L’iconografia descritta da Alfredo Pini descrive una visione riconducibile al vero interpretata come metafora della vita dove al posto della velocità c’è la voglia per la contemplazione e la meditazione. Anche quando rappresenta i musicisti, che l’artista nota, fotografa e isola in un vuoto carico di mistero, c’è il riferimento all’abbandono e alla riflessione. Alfredo Pini riesce a dipingere soprattutto emozioni, immediate, autentiche, stravolgendo i lineamenti formali ritratti.In realtà la sicurezza del gesto e la colta preparazione tecnica fanno da sfondo a un’espressione mirabile che unisce equilibrio e ritmo compositivo.
Antonio Castellana
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26/03/2016 - 31/05/2016
Ferrara (FE) - Emilia-Romagna
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Il paesaggio incantato
15/03/2014 - 20/04/2014
Carrara (MS) - Toscana
Inserito da Filippo Rolla
La Galleria Duomo di Carrara presenta la mostra personale di fotografia di Luigi Biagini dal titolo Il paesaggio incantato a cura di Filippo Rolla, che inaugurerà sabato 15 marzo ore 18.00 e sarà visibile fino al 20 aprile nei giorni di apertura al pubblico (venerdì – sabato – domenica dalle ore 17.00 alle ore 20.00 oppure su appuntamento).
Luigi Biagini nasce a Carrara, dove tuttora vive e lavora immancabilmente nel suo studio fotografico con luce soffusa, colmo di libri, oggetti d'epoca ricercati, liuti appesi alle pareti, un Mac con due schermi giganti dove scorrono fiumi di fotografie e quel profumo di pipa che aleggia ed inebria.
Questa sua affermazione è significativa per conoscerlo: …isolare uno scenario, uno stato d’animo e poi fermarlo nel tempo è, forse da sempre, un mio piacevole modo di vivere. Un obiettivo che fin da ragazzo ho perseguito...
In mostra 33 fotografie in bianco e nero di medio e grande formato stampate su pregiata carta cotone 100% che ripercorrono il lavoro di Biagini dagli anni ’70 ad oggi.
Il suo paesaggio incantato è quello delle montagne e del marmo, ma anche un paesaggio interiore fatto di personaggi, cavatori, strumenti di lavoro che evolvono negli anni, strade bianche prima di sassi e poi di asfalto. Questa selezione di immagini segna la storia dei luoghi rappresentati, così profondamente mutati nel tempo dalla mano dell’uomo, rendendo ogni scenario e ogni soggetto unico perché irripetibile.
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“Sculture da indossare”, in mostra le creazioni di Patrizia Corvaglia
23/06/2017 - 30/09/2017
Carrara (MS) - Toscana
Inserito da Lara Adinolfi
Le atmosfere del White di Milano continuano a Roma da Patrizia Corvaglia Gioielli
“Nasco pittrice e scultrice perché è dai segni e dalle forme che inizia il percorso del mio sogno”. Così Patrizia Corvaglia dopo il White di Milano, l’importantissima vetrina internazionale che l’ha vista protagonista nella città meneghina al Tortona Fashion District, racconta il ritorno delle sue creazioni a Roma.
“Ho respirato da sempre l’aria della bottega artigiana – rivela Patrizia Corvaglia eccellenza del made in Italy- Amo plasmare gioielli che diano il piacere di essere indossati per la loro bellezza estetica o perché, semplicemente, racchiudono elementi preziosi provenienti da percorsi umani intimi a cui riesco a dar forma”.
Da domani, nell’esclusivo atelier in via dei Banchi Nuovi a Roma, Patrizia Corvaglia presenterà le sue “Sculture da indossare”. In mostra nella bottega dove lavorò Benvenuto Cellini ecco quindi meravigliose opere d'arte tutte da indossare. Forme ancestrali ed elementi naturali con animali e foglie stilizzate realizzate con strutture materiche minimali, uniche e preziose. Pezzi dall'anima ben delineata che conquistano chi sa lasciarsi catturare. Una grandissima occasione per gli appassionati del bello che avranno l’opportunità di ammirare le nuove collezioni firmate Patrizia Corvaglia Gioielli.
Artista e designer, Patrizia Corvaglia è un’eccellente maestra d’arte che ha portato la sua estetica al punto d’incontro e di fusione con l’oreficeria, antico sapere appreso in famiglia. Disegna personalmente i suoi gioielli utilizzando materiali naturali come cristalli, pietre grezze e metalli fondendoli in linee e accostamenti sempre unici che offrono infinite possibilità di personalizzazione e interpretazione. Il futuro dei gioielli Patrizia Corvaglia? Nel mondo, ovunque lo stile italiano possa sposarsi con il gusto del bello e del particolare
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